ESTRO, FANTASIA CARIOCA E SCORE DA INCORNICIARE: FIRMINO, IL TRASCINATORE DEI REDS
12.04.2018 | 10:55
Il Liverpool è in semifinale di Champions League e, a questo punto, intende giocarsi le sue chance fino alla fine. Tornare tra le prime quattro d’Europa è sicuramente un traguardo importante, ma se si considera che i Reds hanno eliminato e buttato fuori nei quarti una delle principali favorite alla vittoria finale, il Manchester City di Pep Guardiola, diventa a dir poco doveroso crederci e puntare all’ultimo atto in programma a Kiev. Senza alcun dubbio la squadra di Jurgen Klopp deve molto a James Milner, Alex Oxlade-Chamberlain, Sadio Mané e Mohamed Salah, ma uno dei principali protagonisti è certamente Roberto Firmino Barbosa de Oliveira, noto semplicemente come Roberto Firmino. Il duttile attaccante sta vivendo un momento esaltante e una stagione a dir poco straordinaria, a parlare per lui sono ovviamente i numeri: 46 partite disputate, 14 assist per i compagni e ben 24 marcature personali messe a segno. Tutto ciò tra Premier, FA Cup e Champions. Score da incorniciare che attesta palesemente la sua esponenziale crescita e che dà ulteriore fiducia all’intera squadra per questo intenso e impegnativo rush finale. Il 26enne, in realtà, ha sempre visto la porta e quest’anno sta soltanto trovando maggiore continuità. Ma andiamo per ordine: Firmino nasce a Maceió, in Brasile, il 2 ottobre del 1991. Come tutti i bambini carioca inizia a rincorrere un pallone prestissimo per le strade del proprio barrio, giorno dopo giorno si innamora sempre più di questo sport e, ammirando in tv i grandi campioni connazionali come Kakà, Ronaldinho, Rivaldo e Ronaldo, il suo sogno di diventare un calciatore professionista si fa sempre più forte.
Dopo aver dribblato tutti i suoi coetanei, nel 2008, viene notato e tesserato dalla Figueirense. Il giovane Firmino entra subito a far parte del settore giovanile e le sue giocate fanno innamorare l’intera dirigenza. Si nota a chilometri di distanza che il ragazzino nativo di Maceió possiede una marcia in più. Il suo estro e la sua fantasia gli consentono di fare sempre la differenza in campo. Nel 2009 arriva la meritata promozione in prima squadra, in una sola stagione colleziona 8 centri in 38 gare e inevitabilmente il suo ottimo rendimento non passa inosservato. Infatti, alcuni osservatori dell’Olympique Marsiglia, dopo averlo monitorato per diverso tempo, decidono di convocarlo in Francia per uno stage. Incredibilmente, però, Firmino viene scartato per motivi del tutto sconosciuti. Il giovanissimo trequartista comunque non si abbatte, torna in Patria e ricomincia a pedalare sicuro di potercela fare. Qualche mese dopo, la sua occasione in Europa arriva veramente: nell’estate del 2010, mettendo sul piatto circa 4 milioni di euro, è l’Hoffenheim a decidere di puntare tutto su di lui. Il brasiliano accetta senza esitare e approda in Germania con tanti sogni nel cassetto. In Bundesliga l’impatto è dei migliori e le sue giocate fanno impazzire i tifosi tedeschi, con i biancazzurri plasma letteralmente il suo talento e risulta spesso decisivo. La sua stella inizia a brillare e il nome di Firmino, dopo aver siglato 40 gol in 142 presenze, comincia a circolare venendo accostato a numerosi top club europei. A spuntarla su tutti è il Liverpool che, nel 2015, sborsa 41 milioni compiendo un investimento importante per il presente e in particolar modo per il futuro. Una volta giunto in Inghilterra il classe 1991 si ambienta con non poche difficoltà e successivamente, Anfield, diventa il suo palcoscenico ideale: a dargli la svolta è l’avvento in panchina di Jurgen Klopp, il tecnico tedesco lo lancia immediatamente e gli affida le chiavi dell’attacco schierandolo spesso come centravanti nel proprio tridente atomico. Lui risponde presente, si mette a completa disposizione e trova la via del gol con regolarità. Finora sono 47 le reti realizzate con la maglia del club inglese, un bottino niente male per uno che fino a poco tempo fa faceva soltanto il rifinitore alle spalle delle due punte. Intanto, il Liverpool è in semifinale di Champions League e il brasiliano è pronto a colpire ancora, proprio come fatto all’Etihad Stadium contro il City. Firmino, il trascinatore dei Reds.
Foto: periskopi