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ESTRO, FANTASIA E UN FUTURO DA SCRIVERE: ORIOL BUSQUETS, L’ENNESIMO GIOIELLO SCUOLA BARÇA

05.07.2018 | 10:50

Il Barcellona è sempre operativo e costantemente mantiene il suo posto tra i club più organizzati e più forti con un occhio sempre puntato al futuro. Il principale punto di forza, al di là del calciomercato in entrata, è ovviamente il settore giovanile. Quello blaugrana è senza alcun dubbio uno dei più prolifici al mondo e finora ha sfornato talenti che, se non hanno trovato fortuna con il Barça, attualmente sono comunque protagonisti altrove. Non a caso, proprio ieri i catalani hanno deciso di blindare Oriol Mas Busquets, centrocampista che recentemente era finito nel anche mirino di alcuni top club, Real Madrid e Juventus compresi. Il Barcellona, per evitare eventuali scherzetti e tenersi stretto il suo gioiellino, ha provveduto al rinnovo del contratto con scadenza fissata al 30 giugno 2021. All’interno dell’accordo è stata inserita anche una clausola rescissoria monstre che ammonta esattamente a 200 milioni di euro. Cifra che potrebbe sembrare spropositata ed eccessiva, ma se consideriamo le dinamiche di mercato odierne e le qualità del promettente ragazzo, il ragionamento non fa una grinza. Tutto ciò proprio nell’anno in cui un certo Andres Iniesta decide di lasciare la famiglia blaugrana per volare in Giappone e firmare con il Vissel Kobe. La speranza del Barça, è appunto quella di trovare in casa il degno erede del Maestro. Le probabilità che ci riesca, visti i precedenti e la quantità di giovani usciti nell’arco degli anni, è altissima.

Busquets Oriol Foto futurefootball

Oriol Busquets, nasce a Sant Feliu de Guíxols il 20 gennaio del 1999. Inizia a rincorrere il pallone sin da subito, la sua infanzia la trascorre esclusivamente con la sfera tra i piedi e i risultati si notano subito. A differenza degli altri ragazzini, Oriol, organizza il gioco, detta i tempi e, molto spesso, invece di calciare i porta preferisce servire il compagno smarcato. Il suo talento brilla e merita qualcosa in più dei campi di periferia. La sua famiglia se ne accorge e lo supporta cercando di aiutarlo a trovare la retta via. I sacrifici compiuti, dopo poco tempo, vengono prontamente ripagati. All’età di 12 anni, infatti, a notare il suo estro e la sua immensa fantasia è il Barcellona che non ci pensa due volte e procede a compilare le pratiche per il tesseramento. Da quel momento in poi inizierà a tutti gli effetti la carriera di Oriol Busquets, soltanto omonimo di Sergio Busquets, ache se la storia è molto simile. Oriol lavora duramente ogni giorno cercando di ascoltare i continui consigli dello staff tecnico blaugrana, il suo sogno non è solo quello di diventare un calciatore professionista, ma di poter giocare nel Barcellona e diventare protagonista a livello internazionale. L’ambizione, infatti, è il suo principale punto di forza che, accompagnata alla dedizione e allo spirito di sacrificio, gli consente di apprendere più facilmente i segreti del mestiere. Mettendosi in evidenza nei vari campionati giovanili, arrivano anche le prime meritata convocazioni in Nazionale spagnola, dall’Under 16 all’Under 19. Il suo percorso è stato impeccabile e nell’ultima stagione, oltre a scendere in campo 39 volte tra Segunda Division e UEFA Youth League, si toglie lo sfizio di esordire in prima squadra. Il tanto atteso debutto è arrivato il 29 novembre 2017, durante l’incontro di Copa del Rey contro il Real Murcia. Il risultato finale è stato un rotondo 5-0 e Oriol ha giocato 2 minuti partendo da titolare sotto l’attenta guida del tecnico Ernesto Valverde. Pertanto, molto presto Busquets farà il grande salto e quest’unica, finora, presenza tra i grandi sarà senza alcun dubbio la prima di una lunga serie.

Foto: Barcellona Twitter