Euro 2024: un torneo imprevedibile con molte sorprese
Il campionato
Europeo in corso sta regalando delle bellissime soprese e storie da raccontare che evidenziano un aumento della competitività e della imprevedibilità della competizione. Emblema di quanto appena detto sono
Georgia e Slovenia: infatti la loro presenza agli ottavi di finale rappresenta un momento storico per le nazioni calcistiche tradizionalmente più piccole confermando la crescente competitività di Euro 2024. In quest'ottica è importante sottolineare che ognuna delle 24 squadre ha conquistato almeno un punto e la differenza media di punti tra la prima e la quarta di ogni girone (4,5 punti) è stata la più bassa da EURO 1996, il primo a presentare 16 squadre. Inoltre solamente la Spagna ha concluso il proprio girone a punteggio pieno. D'altronde ogni partita è stata molto combattuta, infatti il margine medio di vittoria a EURO 2024 finora è stato di soli 1,03 gol, il più basso dal 1992 e ben al di sotto del margine medio di vittoria di 1,46 visto a EURO 2008. Inoltre l'
Ucraina, qualificatasi tramite la Nations League come la Georgia, ha avuto la sfortuna di capitare nel primo girone della storia della competizione che ha visto quattro squadre appaiate con lo stesso punteggio. Foto: instagram Euro 2024