Evani: “Dovevo lasciare dopo l’Europeo. Il Mondiale fallito mi pesa come la sconfitta del 1994”
Alberico Evani ha lasciato la
Figc dopo 13 anni. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex
Milan ha parlato così della sua rottura con la Federazione: “
Mi ha telefonato Mancini dicendomi che la Federazione intendeva cambiare e che per me c’era la Nazionale femminile. Poi è venuta l’Under 20, ma avevo deciso di chiudere il rapporto. Dovevo andare via dopo l’Europeo” ha detto Evani. “
La Federcalcio - continua Evani -
ha tutto il diritto di cambiare, ma potevano essere gestiti meglio i tempi. Ora è difficile ricevere proposte di lavoro”. Poi parla della mancata qualificazione al
Mondiale in
Russia: “
La mancata qualificazione a quel Mondiale mi pesa come la sconfitta contro il Brasile nel 1994. Mi pesa molto soprattutto per come lo abbiamo buttato via”. Una battuta sui giovani: “
Ci sono, come hanno dimostrato le Under. Molti sono pronti per il grande salto. Serve pazienza e l’aiuto dei club per farli giocare”. Foto: Twitter Nazionale italiana