EZE, UN TALENTO DAVVERO CRYSTAL
La salvezza in Premier del C
rystal Palace, sugellata ieri con il 2-0 in casa dello
Sheffield United, è passata anche grazie al talento di
Eberechi Eze, trequartista offensivo inglese, di origini nigeriane, che ha dato un buon contributo alla squadra di
Roy Hogdson per la corsa alla salvezza.
Eberechi Oluche Eze nasce a Londra il 29 giugno del 1998, più precisamente nella zona sud est della città, quartiere di Greenwich. Proprio come Chris Smalling, difensore della Roma, il giovane Eze nasce da una famiglia di migranti nigeriani i quali, nei primi anni 2000, decidono di spostarsi in Europa per cercare fortuna. Eze cresce in una realtà non del tutto benestante data la reputazione del quartiere londinese, ma questo non gli impedisce di studiare e di emergere come un reale prodigio nel calcio a livello giovanile. Inizia la sua carriera nell’Accademia dell’
Arsenal, dove vi entra all’età di 13 anni senza però grandi successi: i Gunners decidono di puntare su altri giovani che in quegli anni sembravano maggiormente pronti per il salto in Primavera. lasciato l'Arsenal, Eze non lascia Londra e si accasa all’Accademia del Fulham dove finalmente ritrova la voglia di giocare. Era il 2014 ed Eze aveva appena compiuto 16 anni, quando diversi club di leghe minori, ma disposte a farlo giocare in prima squadra, iniziano a mettergli gli occhi addosso. Il Fulham prima lo cede al Reading e poi al Milwall F.C. dove si conferma definitivamente come uno dei più brillanti talenti emergenti di tutto in Regno Unito, Nel 2017 viene scaricato anche dal Milwall e il ragazzo è molto vicino a lasciare il calcio. Ma per lui, le occasioni non sono finite. Infatti, riceve una chiamata dai Queens Park Rangers che lo ingaggiano. Prima lo cedono in prestito al Wycombe, poi il QPR lo lancia definitamente nel grande calcio. Il manager costruisce la squadra intorno al suo grandissimo talento, scelta ripagata alla grande visto il premio vinto come miglior giocatore dell’intero club al termine della stagione 2019/2020. Lascia il QPR nell'estate 2020, dopo 102 presenze e 20 gol in due stagioni in Championship. Si apre una grande asta per il giovane trequartista tra tanti club di Premier. A spuntarla sarà poi il Crystal Palace di Hodgson, che si assicura le prestazioni del giovane per 16 milioni di sterline più bonus. Eze firma in quinquennale. Inizia quindi la sua nuova avventura al Crystal Palace al fianco di giocatori d’esperienza come Townsend, Ayew e Batshuayi, pronti a far sbocciare definitivamente il suo talento. La stagione al momento è nella norma, con colpi di classe e gol, anche importanti. Fino ad ora, Eche ha totalizzato 19 presenze e 3 gol in Premier League. Ha festeggiato la sua prima rete in Premier lo scorso 3 febbraio. Stiamo parlando di un giocatore estremamente duttile: nasce ala sinistra, perfetta per un 4-3-3, ma che si adatta tranquillamente a fare l’esterno grazie alle sue qualità fisiche ed una grandissima propensione all’uno contro uno, caratteristiche fondamentali per poter emergere in un campionato come la Premier, dove l’intensità è quasi sempre massima nel corso dei 90’ e gli spazi vanno conquistati attraverso il duello diretto con l’avversario. Secondo alcuni tabloid inglesi, EZe può ricordare molto
Theo Walcott dei primi anni all’Arsenal o a
Raheem Sterling di questi ultimi anni al Manchester City, entrambi giocatori abilissimi quando si tratta di creare spazi inesistenti ma soprattutto in grado di spaccare le linee di pressing grazie alle loro immense qualità nell'uno contro uno. Insomma, dopo un inizio non semplice, e tanta panchina, Roy Hodgson sembra essersi definitivamente convinto del fatto che Eberechi sia pronto per ottenere la titolarità anche in Premier League. Eze ha saputo aspettare il suo momento e la sua occasione per emergere. Il ragazzo da sempre ha dovuto fare i conti con continui rifiuti, delusioni ed un’infanzia vissuta tra criminalità e povertà. Ha avuto anche problemi con la giustizia inglese, per alcuni furti e piccole rapine. Quando cresci in ambienti simili le strade sono due: emergere o soccombere. Ma il passato ora è alle spalle e Eze sta ripagando a suon di gol chi ha creduto lui quando nessun altro era disposto a farlo. Per Eze ora è giunto il momento di sfoderare tutto il suo talento davvero di Crystal. Foto: Instagram personale