F. Inzaghi: “Voglio continuare a fare l’allenatore al meglio. Reggina? Sono in silenzio stampa”
A margine della presentazione della sua autobiografia, il tecnico della
Reggina, Filippo
Inzaghi, ha così parlato alla stampa presente:
"Penso che sia un bel libro, mi fa piacere che potranno leggerlo i miei figli. Qualche aneddoto? Ce ne sono tante, si spazia dalle vittorie delle Champions a quando non stavo bene, fino a quando sono cresciuto con mio fratello nel campetto. Perché Milano? È la mia vita, ho trascorso 15 anni al Milan, poi vedere oggi tutto l'entusiasmo sia a Sesto che a Casa Milan mi fa essere orgoglioso di quello che ho fatto. Mi sembra di non aver mai smesso, anche se ormai è passato un po' di tempo". Poi ha proseguito parlando del suo futuro da allenatore: "
Continuare a fare questo lavoro al meglio, divertirmi e crescere i miei figli. Mi auguro che riescano a capire la passione che avevo e che ho". E su Silvio
Berlusconi: "
Tantissimo, il suo funerale è stato un momento triste, oggi l'ho ricordato, so quanto sarebbe contento di vedere il mio libro. Purtroppo è stato un anno molto brutto, da Paolo Rossi, il mio idolo, a Vialli e Mihajlovic". Alla presentazione era presente anche
Taibi e Inzaghi ha così dribblato la domanda sul suo futuro alla
Reggina: "
Sono in silenzio stampa". Una risposta che conferma il suo futuro in bilico sulla panchina amaranto, come già vi
avevamo raccontato. Foto: Instagram Reggina