Fabbian: “Ognuno dà il massimo quando viene chiamato in causa. Il mio modello è Barella”
Giovanni Fabbian, centrocmapista del
Bologna, ha parlato a Dazn dopo la vittoria sul Sassuolo. Queste le sue parole:
"Sto imparando tantissimo a posizionarmi col corpo, che è una cosa fondamentale che mi sta insegnando il mister. E cerco di adattarmi in ogni parte del campo perché è fondamentale in questa squadra, in cui non ci sono ruoli fissi ma ognuno gioca dove c'è bisogno". Sul gruppo: "Siamo un grande gruppo. Per me non è stato facile inizialmente per il cambio di categoria, mi sono ritagliato il mio spazio piano piano e spero di continuare a farlo. Bisogna farsi trovare pronti anche se capitano i 10 minuti alla fine. Dobbiamo allenarci tutti al massimo per farsi trovare pronti". Hai i 10 gol nelle gambe? "E' un grande obiettivo, ci lavoro. Ci vorrà sicuramente tempo, ma cerco di aiutare sempre la squadra. Poi se arriva il gol è bene, altrimenti cerco di contribuire in un altro modo".
Cosa ti chiede Thiago Motta quando ti schiera nel ruolo di Orsolini? "Sempre le stesse cose: dare il massimo. Io difendo di più, Orsolini è molto più bravo di me ad attaccare. Ognuno prova a fare il proprio al meglio. Io cerco di fare quello che riesco mettendomi sempre a disposizione". Chi è il tuo modello? "A me piace molto Barella. Ho avuto il piacere di allenarmi con lui e vederlo da vicino, questo fa la differenza perché ti accorgi di quanto sono forti questi giocatori. Poi sono giovane e cerco di assorbire il più possibile, di imparare il più possibile". Foto: Instagram Bologna