Se ti chiami Fabian Schär e hai il contratto con il Basilea in scadenza nel prossimo giugno, sai che la tua vita sta per cambiare radicalmente. Il difensore svizzero, nato nel piccolo comune di Wil del Cantone di San Gallo, si appresta a fare la prima, grande scelta della propria vita, a 23 anni da compiere a Dicembre. Una scelta che potrebbe consacrarlo definitivamente al grande calcio: anche se in realtà Schär - da due anni al Basilea dopo essere stato cresciuto e lanciato proprio dal Wil - il grande calcio lo ha già assaporato, giocando la Champions League con la squadra elvetica e i Mondiali in Brasile con la sua Nazionale, mettendosi in luce sin da subito e attirando le attenzioni dei grandi club europei. Nella passata stagione, alla prima giornata della fase a gironi della Champions League, il suo Basilea andò a vincere, pensate un po', in casa di Josè Mourinho, espugnando Stamford Bridge con il risultato di 2-1 grazie ai gol di Salah e Streller: il 18 Settembre 2013 è sicuramente tra le giornate da ricordare per Schär, che quella sera fu autore di una prova sontuosa al cospetto dei blues; Eto'o non toccò palla, i trequartisti del Chelsea - Willian, Oscar e Hazard - trovarono sempre la strada sbarrata nella sua zona di campo. Difensore elegante e puntuale, Schär è bravo nell'anticipo e nella marcatura a uomo, oltre ad avere anche notevoli capacità di impostazione del gioco. Insomma, un calciatore già pronto per un top team, e con una situazione invidiabile: dal prossimo Febbraio sarà libero di firmare con un'altra squadra, e di discutere quindi al rialzo il proprio contratto. "Per il momento ho stoppato qualsiasi discussione sul rinnovo perché voglio concentrarmi solo sul campo. Se poi ci sarà la possibilità di fare un'esperienza all'estero, questa avrà la mia priorità. Sempre con il benestare della società, naturalmente": le parole di Schär che vi abbiamo riportato lo scorso 1 novembre, prima di raccontarvi come, in realtà, sul calciatore sia fortissimo il pressing dell'Arsenal che, pur di accaparrarsi le sue prestazioni, sarebbe disposto a mettere sul piatto della bilancia elvetica la considerevole (per un calciatore in scadenza) cifra di 10 milioni di euro, strappandolo così ad una concorrenza agguerrita che vede anche una squadra italiana in lizza - l'Inter di Thohir - oltre al Borussia Dortmund e ad altri club inglesi. E' chiaro che la volontà del calciatore, sic stantibus rebus, sarà determinante. Nel frattempo, Schär resta concentrato sul Basilea - ancora in corsa per il passaggio agli ottavi di Champions League e in difesa del primo posto in campionato dagli attacchi dello Zurigo - seguendo i consigli di una vecchia conoscenza del calcio italiano: quel Paulo Sousa che con la maglia della Juventus vinse Scudetto e Champions League agli ordini di Marcello Lippi, e che da quest'anno allena proprio la squadra svizzera.