Ultimo aggiornamento: lunedi' 25 november 2024 00:30

Fabregas: “Sconfitta immeritata, sarà difficile rimproverare i miei ragazzi”

25.10.2024 | 23:10

Fabregas

Intervenuto ai microfoni di Dazn, il tecnico del Como, Cesc Fabregas, ha così parlato dopo la sconfitta per 1-0 contro il Torino: “È normale che un allenatore non sia contento dopo una sconfitta, ma credo che rivedendo la partita sarà difficile rimproverare i miei giocatori. Nel primo tempo eravamo padroni del gioco, abbiamo creato un’occasione e non abbiamo rischiato nulla. Nel secondo tempo il Torino ha iniziato meglio, ma siamo stati bravi a reagire e a creare diverse opportunità. Credo che siamo stati puniti da un singolo episodio e che la sconfitta sia immeritata”.

Poi ha proseguito: “Ho detto loro che nessuna squadra quest’anno ha giocato contro il Torino come abbiamo fatto noi. Conosco bene i loro giocatori: ho giocato con Maripan, ho visto Coco a Las Palmas l’anno scorso, e conosco la qualità di Linetty, Ricci, Sanabria e Adams. Nessuno si aspettava una prestazione del genere da parte nostra. Abbiamo fatto una grande partita, un errore individuale ci ha penalizzato, ma questo dimostra che siamo una famiglia. Abbiamo parlato con Braunoder un ragazzo d’oro che ha dato tanto per la promozione in Serie A. Oggi, dopo un periodo di inattività, è entrato in un momento difficile e l’ha gestito bene. Un piccolo errore può capitare. Penso che il calcio non sia stato giusto con noi, non solo stasera, ma anche nelle ultime 5-6 partite. I 9 punti in classifica non rispecchiano le nostre prestazioni. Mi piace che oggi la squadra non abbia concesso occasioni al Torino, se non in contropiede, dove loro sono forti. Questa è la strada giusta. Giocando così, voglio pensare che il calcio alla fine ci ricompenserà. Mi dispiace per i ragazzi, fare una prestazione del genere contro una grande squadra come il Torino e perdere è difficile da accettare. Ma il calcio è così e dobbiamo guardare avanti.

Sui punti mancanti al Como: “Mi vengono in mente il rigore di Cutrone, Udine e Bologna in casa”.

Sulla forza mentale della squadra: “È in queste occasioni che dobbiamo dimostrarlo. Stiamo cercando di dare continuità alle nostre prestazioni, anche se i risultati non sempre ci premiano. Questa è stata l’unica partita in cui mi sono sentito inferiore all’avversario, dopo quella contro la Juventus. Contro Cagliari, Udine, Bologna e Napoli abbiamo fatto ottime prestazioni. Dobbiamo continuare così perché giocare a questi livelli, da neopromossi e con tanti giocatori all’esordio in Serie A, non è semplice”.

Su Sergi Roberto: “Dobbiamo valutare le sue condizioni. In questo momento sono concentrato sulla partita, non ho ancora parlato con lo staff medico”.

Infine, sulla prestazione di Fadera: “È partito bene, ma nel secondo tempo si è spento. È un giocatore che dà profondità, ma deve migliorare. Arriva da un campionato diverso, giocava da quinto e si deve adattare. È un ragazzo giovane, come Nico Paz e Perrone. Dobbiamo dare loro spazio per crescere”.

Foto: Instagram Como