Ultimo aggiornamento: martedi' 17 dicembre 2024 15:16

Fabregas: “Siamo una squadra con identità. Conte? È uno degli allenatori più forti degli ultimi 15 anni”

04.10.2024 | 18:19

Fabregas

Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha parlato a DAZN prima della sfida del Maradona contro il Napoli. Lo spagnolo ha parlato della condizione e della crescita della sua squadra, e ha poi dedicato una piacevole parentesi ad Antonio Conte, allenatore che fronteggerà questa sera e da cui è stato allenato ai tempi del Chelsea.

Il Como: “L’identità è fondamentale, non possiamo cambiarla, soprattutto perché siamo all’inizio del nostro percorso. Non avrebbe senso cambiare approccio a seconda dell’avversario. Giocare a Napoli, a Torino contro la Juventus o in casa contro il Verona non fa differenza per noi. Ovviamente, alcuni aspetti tattici devono essere adattati all’avversario, ma non cambieremo la nostra filosofia di gioco. Veniamo a Napoli con la voglia e la fame di fare una buona partita e di provare a conquistare i tre punti. Per me la tattica è importante, ma in questo stadio i miei giocatori dovranno dimostrare soprattutto voglia, personalità e coraggio. So che il Napoli ci ritiene una squadra giovane, che pressa all’inizio. Se saremo bravi a gestire il pallone, potremmo metterli in difficoltà. Siamo preparati, anche se sappiamo che il Napoli ha molta esperienza e giocatori di livello. Credo molto nella mia squadra e sono felice di essere qui”.

Su Conte: “È un grandissimo allenatore, uno dei più forti degli ultimi 15 anni per tutto ciò che ha fatto e ha vinto. Personalmente, ho imparato tantissimo da lui in quei due anni al Chelsea. È un allenatore preparatissimo, che cura ogni dettaglio, un competitore nato. Mi disse che con lui non avrei giocato mai, di trovarmi una squadra. Mi fece capire che non ero il tipo di giocatore che voleva in quel momento. Fu molto sincero e questo mi spinse a lavorare sodo per fargli cambiare idea. Alla fine ci riuscì, era contento di me. Conte mi ha fatto cambiare mentalità. Ero abituato a un calcio diverso, ma ho imparato moltissimo da lui. Sono felice di incontrarlo oggi”.

Foto: Instagram Como