Fagioli dal ritiro dell’Under21: “All’estero i giovani giocano di più, in Italia siamo criticati al primo errore”
Parlando dal ritiro dell'Under 21 ai canali ufficiali della FIGC, l'azzurrino
Nicolò Fagioli ha parlato della prossima sfida contro la
Bosnia: "S
arà una partita ancora più difficile perché è una squadra che ha la stessa intensità del Montenegro quando pressa, ma ha anche più qualità: se però la interpretiamo nel modo giusto, ci togliamo la soddisfazione di vincere. Ci dispiace per il pareggio rimediato contro il Montenegro perché pensavamo di fare una partita diversa, ma ora dobbiamo guardare avanti. Contro la Bosnia le maggiori difficoltà ce le possiamo creare solo noi, così come è successo proprio contro il Montenegro, perché a livello di qualità siamo una delle migliori squadre. Quindi dobbiamo più guardare a noi stessi, capire i nostri errori e, se cambiamo atteggiamento, penso che non ci saranno problemi”. Sul ruolo del giovani in Italia: "Vedo
che in Spagna, forse in Inghilterra un po' meno, ma anche in Germania e Francia, i giovani giocano di più rispetto all'Italia. Sicuramente qui da noi, quando un giovane gioca e poi magari nei top club sbaglia una partita o due, si critica subito il giocatore, si dice che non è pronto e che magari deve andare a fare prima un'esperienza fuori, e quindi anche per l'allenatore è difficile farlo giocare con continuità. Non ha tutti i torti Nicolato a dire che nei principali campionati in Italia si fa fatica a dare fiducia ai giovani, perché anche noi lo sentiamo e lo vediamo. Speriamo che con il tempo cambino le cose, me lo auguro”. Foto: Twitter Juventus