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Fassone: “Uefa? Spero in sanzioni contenute. Su Elliott, Yonghong Li e il mercato…”

20.04.2018 | 14:45

Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo l’incontro odierno con l’Uefa. Ecco le sue dichiarazioni: “Era il terzo incontro da maggio. Li abbiamo aggiornati sulla stagione dal punto di vista economico e finanziario e posso dire che è andata meglio delle previsioni che avevano loro a disposizione. Abbiamo presentato un piano per i prossimi anni per il rispetto del Financial Fair Play, abbiamo portato avanti una discussione dettagliata e ci siamo lasciati con rispetto e simpatia, in attesa delle loro riflessioni. Speriamo che possano validare il piano e tornare da noi con delle proposte. La lettera di Elliott? E’ una cosa al di fuori di quelle che sono le regole tradizionali di controllo della Uefa, visto che il Milan ha un finanziamento in essere ci sembrava opportuno presentare una lettera scritta del finanziatore. E’ un modo per dare sicurezza alla UEFA, così come avevamo già fatto coi revisori dei conti. Al Milan non succederà nulla di tragico in qualunque circostanza. Socio per Yonghong Li? Ne abbiamo parlato, oggi abbiamo affrontato tutti i temi. Il finanziamento potrebbe essere puro, ma potrebbe pure entrare qualche nuovo socio. Questo però è un discorso che riguarda l’azionista. Il nostro obiettivo era dare una visione globale alla UEFA di ciò che vorrà fare il Milan. Sanzioni? È acclarato che il Milan nelle precedenti gestioni non aveva rispettato i parametri, parlo dal 2014 in poi. È presumibile che nella proposta ci possano essere delle sanzioni, ma noi speriamo che siano contenute. C’è stato un cambio di proprietà e noi siamo stati rispettosi delle regole, ma è quasi inevitabile la presenza di qualche sanzione. Ripercussioni sul mercato? Non ho avuto questa sensazione. La commissione è stata rispettosa e si è limitata a fare domande, non so cosa ci sia nei loro pensieri. Quando presenteranno la proposta valuteremo. Ci siamo lasciati con simpatia, ora vediamo quelli che saranno i prossimi passi. Il rifinanziamento? Abbiamo 2-3 proposte sul tavolo. Siamo alla ricerca della soluzione migliore per il Milan e per la holding. Stiamo dedicando tempo ed energie a questo aspetto, mi auguro di risolverlo quanto prima. Cessioni in estate? Parliamone escludendo le potenziali sanzioni della Uefa che potrebbero arrivare nei prossimi mesi… Io parlo della parte economica, al di là delle esigenze tecniche che dovrà spiegare Mirabelli. Se fosse per me non dovremmo vendere nessuno, potremmo restare con questi giocatori senza esigenze di cessione. Detto questo se vorremo fare degli acquisti magari un paio di cessioni potrebbero esserci. L’anno scorso è stato un anno franco, ora dovremo solo fare degli aggiustamenti, dovremo migliorarci dove serve”.

Foto: Milan Twitter