Bruno Miguel Borges Fernandes, nato in Portogallo l’8 settembre 1994, è uno di quei giocatori da tenere d’occhio. Ieri, il talentino lusitano, che attualmente milita nel Novara, è stato colui che ha aperto le marcature nel 6 a 0 rifilato a domicilio allo Spezia. La sua carriera è appena iniziata, ma sembra che si stia avviando sui binari giusti; quest’anno, ha collezionato 4 presenza ed 1 gol, ma sembra che la seconda parte della stagione possa riservargli più spazio tra i titolari. Fernandes, che è un prodotto della primavera del Novara, è dotato di grande tecnica ed ottima velocità. Proprio nelle giovanili dei piemontesi ha dimostrato di essere pronto per il grande salto, mostrando un repertorio ricco di dribbling e di accelerazioni brucianti. Queste caratteristiche si sono intraviste anche ieri, in occasione del gol allo Spezia: serpentina ubriacante e tiro che non lascia scampo al portiere avversario. Poco da dire, le qualità ci sono, l’età è dalla sua parte, ora toccherà a lui dimostrare di essere continuo e di saper reggere i ritmi del calcio italiano. Gran parte del merito, però, va riconosciuto al Novara che ha portato in Italia e fatto crescere un giocatore dalle grandi qualità. Ora, per la squadra di Aglietti, la Serie A non è più un miraggio come qualche settimana fa; Bruno Fernandes, come ha dimostrato ieri, potrebbe essere una pedina fondamentale per compiere la clamorosa impresa.