Ferran Torres: “Nella fase finale non conta giocare bene, ma solo vincere. Italia? Avversaria pericolosa”
28.06.2024 | 10:38
Ferran Torres, attaccante del Barcellona e della Nazionale spagnola, ha parlato ai taccuini della Gazzetta dello Sport analizzando il girone delle Furie Rosse, ma non solo. Di seguito le sue parole:
“Sì, abbiamo fatto un girone spettacolare, siamo stati i migliori. Ma ora la cosa non ha più valore, nella fase finale non conta giocare bene, ma solo vincere. Magari possiamo rivederci il 15 luglio e le dirò che abbiamo giocato da schifo, ma abbiamo vinto il torneo. La speranza che c’è in Italia? Esatto! Sapete bene di cosa parlo. Io quello che è successo tre anni fa in semifinale con voi me lo ricordo molto bene: facemmo un partitone, vi abbiamo dato una lezione come l’altro giorno a Gelsenkirchen e alla fine chi è andato in finale? L’Italia è l’Italia, cliente sempre pericoloso. Il quarto con la Germania? No. Pensiamo solo alla Georgia. Non per superstizione, ma per esperienza: ci siamo già passati, il ricordo del ko ai rigori col Marocco negli ottavi in Qatar è vivo. Passiamo con la Georgia, poi nel caso inizierò a mandare messaggi a Ter Stegen e Gundogan. Unici a non aver preso gol? Non importa. Se vuoi vincere devi battere qualsiasi rivale. Sì, perché il primo difensore è il nostro centravanti e attaccare contro 11 avversari è complicato. Per noi è fondamentale il pressing dopo la perdita per recuperare palla il più vicino possibile alla porta rivale. “
Foto: instagram Ferran Torres