Ferrero: “Alla Samp abbiamo avuto 15-17 positivi, non è uno scherzo. Felici di ripartire”
Anche
Massimo Ferrero ha detto la sua dopo l'ufficialità della ripresa del campionato di Serie A. Il presidente della
Sampdoria ha parlato così ai microfoni di
RadioMarte: "Siamo felici della ripresa della Serie A. Iniziare il campionato vuol dire che il mostro del Coronavirus si sta dileguando e possiamo tornare alla normalità. Combattevamo contro un nemico invisibile, ma ho sempre detto che con i presupposti giusti si poteva ripartire e ora ci siamo. Sulle partite in chiaro non so cos’abbia detto Spadafora: lui fa politica e noi facciamo calcio, quindi andrebbe chiarito e specificato cosa veramente lui intenda. Un conto è dirlo e un conto è farlo. Non ci sono dispute con le pay-tv, ci sono accordi che vanno rispettati. Sky ha bisogno del calcio e il calcio ha bisogno di Sky. Io abbasserei un po’ i toni, torniamo allo sport perché in questo periodo si è parlato tanto, la miglior parola a volte è quella non detta. Speriamo di finire il campionato e tornare alla normalità. I positivi della Sampdoria? Siamo stati colpiti prima, anche il nostro medico a cui voglio molto bene ora sta meglio. I ragazzi stanno bene, sono sereni e hanno voglia di giocare. Questa cosa è molto triste, perché questa malattia non la conosciamo. Abbiamo avuto tra le 15 e le 17 persone positive, non è uno scherzo. I ragazzi sono felici, tranquilli, si stanno allenando, siamo felici di poter ricominciare a giocare. Ranieri è il nostro allenatore e non deve dimostrare niente: sono molto felice di averlo alla Sampdoria perché è un grande uomo prima ancora di essere un grande allenatore. Ci porterà dove batte il sole, l’importante è stare sereni come lo sono oggi i miei ragazzi. Sono vogliosi di fare il loro mestiere, correre per i prati, giocare e cercare di fare risultato. Riprendendo i campionati si azzerano i valori? L’importante è ripartire. La Sampdoria se la giocherà con tutti, chi è più bravo vince. Noi non temiamo l’Inter così come le altre squadre. Ho chiesto di affrontare prima i recuperi, magari avremmo bisogno anche di un po’ di fortuna. Adesso abbiamo Inter, Roma, Bologna e SPAL: ci divertiremo". Foto: sito ufficiale Samp