Ferrero: “Schick? Quando metti la clausola è come se ti tagliassi…”
01.05.2017 | 11:27
Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha rilasciato un’ampia intervista a Il Secolo XIX. Ecco le dichiarazioni più significative: “Schick? È infinito, freddo, cinico e furbo. Ogni domenica migliora sempre di più. La clausola? Vorremmo alzarla o toglierla. Parlo di continuo con il suo agente Paska e lo rifarò presto. L’obiettivo è tenerlo ed evitare beffe. Quando metti una clausola è come se ti tagliassi i cogl… da solo, a meno che non hai fatto come Cairo con i 100 milioni di Belotti. Le clausole le propongono gli agenti e poi ci devi convincere. Ve l’ho detto, vorremmo portarla a 50 milioni o toglierla. Ovviamente serve rivedere il contratto del ragazzo. Di certo così, a 25 milioni, ogni giorno sei a rischio di top club che la paga e saluti. Se c’è il rischio? C’è il mondo che segue Schick, qualcuno che si farà avanti verrà fuori. Il punto è che se lui va alla Juve, e faccio solo un esempio, si frega da solo: perché alla Juve non gioca subito, mentre se sta un altro anno qui diventa un mostro. È quello che spieghiamo ogni giorno anche a lui. L’agente ride, fa battute, è divertentissimo. Uomo all’antica, difficile da intrepretare davvero. Proverò a convincerlo però. Schick e Muriel? Se potessi scegliere li tengo tutti e due, ma con le clausole non decidi solo tu. Il momento in campionato? Contro il Torino è arrivata un’altra bella prestazione, peccato per il pareggio, avremmo meritato di vincere. Mihajlovic? Ci siamo salutati, è un grande, ma mi tengo stretto Giampaolo che in questa stagione è riuscito a trasformare tutti i giocatori. Vogliamo migliorare la rosa per la prossima stagione, saremo una squadra da temere. La cessione del club? Ad oggi, ve lo giuro sui miei figli, non c’è mai stata una vera trattativa”.
Foto: The Guardian