Fidelis Andria, bomba carta contro l’auto di un dirigente: “Pronti a ritirarci dal campionato”
Tensione alle stelle in casa
Fidelis Andria. Nel pomeriggio di ieri, durante l'allenamento della prima squadra (ora al quart'ultimo posto in classifica nel girone H di Serie D e reduce dalla pesante sconfitta in casa dell'Audace Cerignola per 6-3) una bomba carta è stata fatta esplodere sull'auto del responsabile dell'area tecnica del club biancoazzurro, Fabio Moscelli. La stessa società ha voluto lasciare un forte messaggio sui propri canali ufficiali, questo il comunicato:
"È una giornata davvero brutta per il calcio andriese. Più dei momenti difficili, più delle sconfitte, più delle prestazioni opache. Una bomba carta è stata fatta esplodere sull’auto del nostro responsabile dell’area tecnica Fabio Moscelli. Auto parzialmente distrutta, ma quello che fa più male è la consapevolezza di aver superato un limite che adesso non è più tollerabile. Quanto accaduto nel pomeriggio di ieri all’esterno dello Stadio Sant’Angelo dei Ricchi durante un allenamento della prima squadra della Fidelis è qualcosa di inaudito ed estremamente grave. Tutta la società Fidelis è vicina a Fabio Moscelli e l’atto intimidatorio su cui stanno lavorando le forze dell’ordine è un atto gravissimo che non può passare inosservato. Andria non merita senza dubbio quella posizione di classifica ed al netto di errori e delusioni, la società, sta lavorando con costanza per far si che ci si riesca a tirare fuori da questa situazione come ampiamente dimostrato. Questa è la stessa società che ha evitato che il calcio in città sparisse definitivamente. Andria adesso però deve reagire più che mai compatta contro questo modo di intendere il calcio e lo sport. Una stagione può essere difficile, può diventare complicata nonostante si sia cercato di programmarla, può cambiare obiettivi durante, ma non può mai trasformarsi in un campo di guerra. Nonostante la delusione torneremo in campo domenica con la certezza di metterci tutti sino all’ultima stilla di sudore per portare a casa il miglior risultato possibile. A chi ha compiuto quel gesto vogliamo solo dire che non può esser annoverato tra i tifosi della Fidelis e speriamo che al più presto le forze dell’ordine arrivino a scoprirne l’autore. Ai veri tifosi della Fidelis ed in particolare ai gruppi organizzati, chiediamo di prendere subito le distanze da quanto accaduto e di aiutare le forze dell’ordine a risalire a chi ha compiuto il vigliacco gesto. La società sta lavorando alacremente per far si che vi sia la massima sicurezza per tutti i suoi tesserati e collaboratori. Se si dovessero verificare altri episodi di violenza di qualsiasi genere la società oltre all’immediato disimpegno da parte di tutti i soci potrà anche decidere di ritirare la squadra dal campionato". https://www.facebook.com/ssdFidelisAndria/photos/a.497942456949637/2611099195633942/?type=3&theater Foto: pagina ufficiale Facebook Fidelis Andria