Filippo Inzaghi: “Con l’Empoli la parola d’ordine è vincere. Su Manolas…”
08.02.2024 | 17:24
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con l’Empoli, il tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi ha così risposto alle domande dei giornalisti presenti:
Lo striscione dei tifosi era chiaro, partita che vale una stagione con l’Empoli?
“Con l’Empoli la parola d’ordine è vincere. In difesa c’è ancora una situazione d’emergenza. Avremo una sola alternativa in panchina. C’è abbondanza negli altri reparti e voglio sfruttare a dovere le armi che abbiamo. Sono contento dell’affetto dell’agente, vuol dire che la squadra ha trasmesso qualcosa perchè la gente non ti regala nulla. Noi dobbiamo vincere e fare una grande partita. Siamo pronti, ci alleniamo bene, per esigenza ho dovuto chiedere uno sforzo ai nuovi arrivi e tutti hanno dato disponibilità. I nuovi hanno visto la passione del tifo salernitano, un pubblico straordinario. Speriamo di raccogliere quello che abbiamo perso in tempi recenti al netto di buone prestazioni.”
Coulibaly può giocare dall’inizio e che modulo vedremo?
“E’ la prima volta che lo vedo, farò un ragionamento. Ieri era molto stanco, ha fatto defaticante. E’ un rientro importantissimo, è mancato un giocatore fondamentale ma chi lo ha sostituito ha fatto bene. CI parlerò domani, con me è stato onesto e mi ha detto che era stanco. Valuterò se farlo partire dall’inizio, coscio che dovrò cambiarlo, o se metterlo in corso d’opera.”
Dia gioca?
“Sì, è pronto.”
Da ex grande attaccante che idea si è fatto di Weismann?
“Attacca la porta, occupa bene gli spazi, ha caratteristiche che ci mancavano. Siamo però bravi in Italia ad esaltarli e poi ucciderli quando sbagliano. Piano piano ci darò una mano, dovrò essere bravo io a capire come e quando utilizzarlo. Sono contento del suo arrivo.”
E oggi un altro colpo di mercato proprio in quel reparto falcidiato dalle assenze…
“Ringrazio il presidente e il direttore per il sacrificio che hanno fatto, prendere un giocatore del genere è importantissimo. Lo porterei già in panchina domani dopo le visite mediche, gli chiederò disponibilità. Anche se giocheremo a 4 vedrete Pierozzi terzino destro e non avremo grandi alternative a disposizione. Fino a ieri, però, Manōlas si allenava da solo e ci vorrebbe un attimino di pazienza pur sapendo che non abbiamo tempo. Sono felice del suo arrivo, è un calciatore d’esperienza e avverto la sua carica. Ci darà forza e convinzione. Quanto agli altri, Fazio contiamo di averlo al massimo entro due settimane. Pasalidis potrebbe esserci con l’Inter, per Gyomber i tempi sono lunghi.”
Boateng ha detto che salvarsi equivarrebbe a vincere tre scudetti, belle parole…
“Il capo ultras oggi ha ringraziato chi è rimasto e chi ha accettato pur con delle difficoltà. Lui si è reso subito disponibile già a Torino, la sua presenza in campo ha fatto bene a tutto l’ambiente. Sono convinto che domani farà un’altra grande partita, va solo ringraziato per come si è calato in questa nuova realtà.”
Come sta la squadra a livello mentale?
“Guardate le partite e giudicate voi. Se siamo obiettivi e onesti, questa squadra ha fatto sempre prestazioni di un certo tipo e siamo stati sfortunatissimi. Anche a Torino ho visto una Salernitana straordinaria per come eravamo messi prima della gara. Ora è tempo di raccogliere i punti, da Bergamo in poi nessuno ci ha messo sotto pur con un calendario difficilissimo. La presenza della gente, oggi, conferma che stiamo trasmettendo qualcosa. E’ fondamentale fare i tre punti e tutti daranno il 100%.”
Foto: sito Salernitana