Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 00:30

È già finito, che Mondiale! E Parigi…

16.07.2018 | 18:05

Per la seconda volta i Blues hanno superato l’esame a livello mondiale, 20 anni dopo l’ultima Coppa Del Mondo vinta, giocata in casa, Francia 1998. Questa data sembra davvero molto distante, ma ci sono molto analogie con il Mondiale appena concluso. La più evidente sembra proprio il cammino dei croati, che arrivarono al terzo posto, persero la semifinale con i francesi, ma vinsero la finale per il terzo posto contro l’Olanda. In Francia il capocannoniere fu il croato Davor Suker, con 6 centri, gli stessi di Harry Kane, miglior marcatore in Russia. Questi due tornei rappresentano i migliori risultati di Francia e Croazia, i primi hanno in attivo due mondiali vinti e i secondi hanno battuto il loro record, la Croazia ora deve vincere per superare il nuovo traguardo raggiunto. Il francese Kylian Mbappé è stato premiato come migliore giovane della competizione per la sua reattività e brillantezza, Luka Modric, invece, è stato il miglior giocatore in assoluto del Mondiale, il premio più ambito, che riempirà d’orgoglio la stella del Real Madrid. La Croazia torna a casa a testa altissima, contro le furie francesi ha giocato un gran finale, dominando durante il primo temo, che comunque l’ha vista sotto nel punteggio. Deschamps si è ripreso quello che aveva perso nel 2016, quando era stato sconfitto nella finalissima dell’Europeo contro il Portogallo, e ora può essere ancora più contento, il Mondiale è sempre il Mondiale. Incredibilmente questo torneo ha portato le risposte attese due anni fa, ecco cosa mancava ai Blues, la soluzione si chiama Mbappé: 19 anni, 4 gol e tanta voglia di fare. Per questo possiamo dire che i festeggiamenti non sono proprio mancati, certo nel 2006 la nostra festa fu più allegra e imponente, ma i francesi hanno fatto cose che non ci saremmo immaginati. Il profilo ufficiale del Museo del Louvre ha postato su Twitter la Gioconda con la maglia francese, non poteva mancare la classica presa in giro agli storici rivali italiani. Ma a parte questo, le fermate della metro parigina hanno preso il nome dei giocatori e dello staff dei Blues. La linea 2 accoglierà le fermate “Nous Avons Gagnè” e “On a 2 étoiles”, sulla stessa linea ci sarà anche “Victor Hugo Lloris”. Oltre alla fermata “Bercy les Blues” ci saranno le due dedicate all’allenatore protagonista dei due titoli da calciatore e da allenatore, Didier Deschamps, “Notre Didier Deschamps” e “Deschamps Elysées- Clémenceau”. Insomma, delle onorificenze graditissime per chi graditissimo è da tutti i francesi. Chapeau!

 

Foto: FIFA World Cup Twitter