Fiorentina, 17 anni di Della Valle: dalla C2 alla Champions
Dopo 17 anni si chiude l’era
Della Valle alla Fiorentina e inizia quella targata
Rocco Commisso. Diego e Andrea passano la mano dopo aver provato a rinverdire i fasti di altre dinastie imprenditoriali che nel calcio hanno investito e, spesso, vinto. I Della Valle lasciano così la
Viola dopo una gestione di 17 anni, oltre 200 milioni di euro investiti ma zero trofei in bacheca, a parte quelli vinti con il settore giovani e la squadra femminile. Ma quando Diego e Andrea andarono dal sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, per rilevare quel che restava della società che Cecchi Gori aveva portato al fallimento, la situazione era certamente peggiore di quella attuale. Nell’estate 2002 la gloriosa
Fiorentina era sparita, c’era una nuova società, la
Florentia Viola, nata dalle sue ceneri e costretta a ripartire dalla
C2. I due fratelli marchigiani sborsarono 7,5 milioni di euro promettendo:
"In tre anni torneremo in A". Promessa mantenuta: la Fiorentina si riprese nome e massima serie nel 2004-05, una promozione griffata
Mondonico. E nel quinquennio successivo, con
Prandelli in panchina e Corvino direttore sportivo, tornò protagonista anche in Europa e sul mercato (
Toni,Mutu,Gilardino, Jovetic i colpi più importanti). E dopo il ritorno in A, le soddisfazioni non sono mancate: 5 volte al quarto posto in campionato e due qualificazioni in
Champions League; la prima conclusa dopo i gironi, la seconda addirittura fino agli ottavi, quando la squadra viola fu a un passo dall'eliminare il Bayern. Le ultime stagioni si sono chiuse senza gloria e senza Europa, il dramma di Davide Astori sembrò per un attimo ricompattare l'ambiente nel ricordo del capitano scomparso improvvisamente il 4 marzo 2018. Ma le tensioni tra i tifosi e la proprietà erano diventate troppo forti: la famiglia
Della Valle ha capito che era arrivato il momento di lasciare. E' mancato solo un trofeo in bacheca, che sarebbe potuto essere la ciliegina sulla torta di un matrimonio lungo 17 anni.