Fiorentina-Lazio e le sliding doors di Milinkovic-Savic
Dici
Fiorentina-Lazio e in chiave mercato non puoi che pensare a
Sergej Milinkovic-Savic, fiore all'occhiello dell'organico biancoceleste. Per la gioia di
Claudio Lotito, che prima o poi piazzerà una plusvalenza da urlo, probabilmente la più importante da quando presiede la società capitolina. Per il cartellino dell'esplosivo centrocampista serbo, il patron vuole una tripla cifra abbondante, più vicina ai 150 che ai 100 milioni di euro. Valutazione esorbitante? Il lievitare generale dei prezzi a livello di top club europei, scaturito dall’affare
Neymar, potrebbe interessare sicuramente anche il fenomenale classe 1995. E la mente non può che andare a quel
25 luglio del
2015: una telenovela che ai tempi vi raccontammo praticamente live. Già, perché
Sergej aveva raggiunto
Firenze per i passaggi formali con il club viola, ma sul più bello, al momento di firmare il contratto, fece clamorosamente dietrofront. Fu l’anticamera dell'accordo con la
Lazio, che dopo il rilancio con il
Genk chiuse l’operazione per complessivi 13,5 milioni, importo recentemente confermato da Tare negli studi di
Sportitalia. Quasi tre anni dopo, il valore del giocatore è praticamente decuplicato, la
Lazio benedice quel sabato di fine luglio, al di là dei 21 gol e 16 assist messi a referto da
Milinkovic in 116 presenze. In attesa di capire cosa accadrà la prossima estate, godiamoci
Fiorentina-Lazio: sfida all'intenso profumo di Europa (League e Champions), nel segno di
Sergej e delle sue personali
sliding doors. Foto: Twitter Lazio