Ultimo aggiornamento: sabato 14 dicembre 2024 13:30

Flick: “Non penso al singolo, solo al collettivo. Squalifica? Gli arbitri dovrebbero adottare lo stesso criterio in tutte le partite”

14.12.2024 | 13:30

Hans Flick è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Leganes. L’allenatore blaugrana ha affrontato diversi temi, soffermandosi anche sulla squalifica rimediata nel match contro il Betis.

“Ho detto alla squadra che tutto dipende da noi, da quanto saremo concentrati al cento per cento. Tutte le squadre cercano, com’è normale, di individuare le nostre debolezze e lotteranno per sfruttarle. Voglio che rimaniamo completamente concentrati, rispettando l’avversario, ma dobbiamo giocare il nostro calcio, con il nostro stile. Tutto dipende da noi”.

Situazione infortuni: “Dopo un infortunio è normale che ci voglia un po’ di tempo per raggiungere il massimo livello. Siamo contenti che, poco a poco, i giocatori stiano tornando. Ansu si è allenato oggi, e molto bene. A Dortmund abbiamo dimostrato che lo staff medico e tecnico ha fatto un lavoro eccellente”.

Riguardo l’espulsione rimediata: “Per quanto mi riguarda, la mia reazione non è stata così esagerata, sono stato me stesso. Sono andato verso la panchina… ho detto a Frenkie e agli altri: guardate cosa sta succedendo, e gli ho chiesto di non fare sciocchezze. Forse avrei dovuto essere più calmo. All’inizio della stagione ho detto loro che non volevo lamentele sugli arbitri o sugli avversari. Bisogna concentrarsi sul gioco, su quello che stiamo facendo. Non vale la pena sprecare energie per il resto. Quando un arbitro prende una decisione, non possiamo cambiarla. Bisogna accettarla. E io devo accettare il cartellino rosso. Mi dispiace, ma questa è una lega diversa da quella a cui ero abituato. Mi hanno già dato il rosso, due partite di squalifica. Lo accetto e devo lavorare un po’ sul mio comportamento. Dico solo che gli arbitri dovrebbero decidere allo stesso modo in tutte le partite, su tutte le panchine, non solo con il Barça. La squadra sta facendo un lavoro eccellente, non si lamenta, non va a cercare l’arbitro. Anche gli arbitri devono analizzare le partite per migliorare, e so che lo fanno. Siamo umani, tutti commettiamo errori. Ripeto, accetto la mia espulsione e devo migliorare la gestione delle mie emozioni. Sono il responsabile della squadra e me ne faccio carico”.

De Jong come trequartista: “Già detto al giocatore. Non penso al singolo, solo al collettivo, al gruppo. Contro il Dortmund abbiamo deciso così. Abbiamo vinto. È stato importante per noi. In campo si è visto. L’hanno celebrato tutti insieme. È sempre una decisione di squadra. Non è per proteggerlo. Si tratta di dare ai giocatori il supporto necessario”.

 

Foto: X Barcellona