FOGGIA ACCENDE SALERNO

Pasquale Foggia nasce a Napoli il 3 giugno del 1983. E’ un calciatore italiano, centrocampista e trequartista.



Dal 27 maggio 2007 è divenuto cittadino onorario della città di Reggio Calabria. Nel 2009 ha fondato una scuola calcio dilettantistica chiamata ASD Pasquale Foggia nei pressi di Soccavo, un quartiere di Napoli.

Inizia a giocare nel Banco di Napoli, dove a 14 anni viene individuato dal Padova. Starà nel Padova dal 1997 al 1999 quando lo stesso Padova lo cede al Milan nell'ambito dell'operazione che porta Roberto De Zerbi a giocare nel Padova.



Debutta in Serie B nel 2000-2001 con il Treviso e ha Mauro Sandreani come allenatore. Gioca lì anche gli anni successivi e dopo due stagioni in Serie C1 (dove conosce Marco Giampaolo, un allenatore che si rivelerà importante per il suo futuro) viene ceduto all'Empoli. Nel 2003, a 20 anni, esordisce in Serie A con l'Empoli (19 partite ed un gol). Nell'inverno 2005 si trasferisce al Crotone (15 presenze ed un gol in Serie B).

Nel 2005 torna in Serie A, all'Ascoli, dove gioca un campionato realizzando 4 gol in 34 partite.



In estate ritorna al Milan, e il 31 agosto 2006 viene ceduto dai rossoneri alla Lazio con la formula del prestito.

Il 23 gennaio 2007, durante la sessione invernale del calciomercato, la Lazio ne acquisisce la proprietà del cartellino a titolo definitivo nell'ambito dell'operazione che porta Massimo Oddo al Milan. Contestualmente la stessa Lazio lo trasferisce in prestito alla Reggina. Il calciatore approda a Reggio Calabria dopo 11 presenze ed un gol con la maglia biancoceleste. Contribuisce alla salvezza della squadra amaranto con 4 gol.

Nell'estate seguente si trasferisce al Cagliari con la formula del prestito con diritto di riscatto (fissato per la cifra di 8 milioni di euro) e a settembre viene convocato per la prima volta da Roberto Donadoni in Nazionale, dopo le positive prime uscite di stagione con la squadra sarda, in particolare la partita contro la Juventus, nella quale segna 2 gol su rigore.

Dei 5 gol segnati in campionato, 4 sono su rigore. Su azione segna solo una rete, nel girone di ritorno in Sampdoria-Cagliari (1-1).

Il 24 ottobre 2007 si rende protagonista di un duro battibecco con il compagno di squadra Davide Marchini durante un allenamento. I due litigano aspramente ma tutto sembra finire. Una settimana più tardi però, Marchini viene aggredito da un amico di Foggia in un ristorante, uscendone con escoriazioni e ferite. Viene avviato un procedimento contro Foggia rèo di aver ordinato la vendetta ai danni del compagno, essendo inoltre presente al momento dell'aggressione. A seguito di questa vicenda, l'allenatore Marco Giampaolo con il consenso della squadra decide di non convocare Foggia dopo il grave episodio. Come riferito dallo stesso allenatore, però, la società, visto il valore di Foggia, sceglie di schierarsi dalla parte del calciatore campano, isolando invece Marchini. Foggia rientra così a pieno titolo nella rosa del Cagliari.

Nel giugno 2008 torna definitivamente alla Lazio dopo una stagione al Cagliari, in cui comunque ha fatto anche panchina dopo l'arrivo di Davide Ballardini. Nella prima giornata di campionato realizza proprio al Cagliari il suo secondo gol con la maglia biancoceleste contribuendo così alla vittoria per 4-1 in trasferta. Segna il suo secondo gol stagionale nella partita giocata contro il Catania permettendo la vittoria alla squadra biancoceleste.

Dopo un periodo critico di tutta la squadra, l'allenatore Delio Rossi punta di nuovo su di lui schierandolo da esterno di centrocampo nel 4-4-2, e il 22 febbraio 2009 mette a segno la sua terza rete al Lecce e la Lazio torna alla vittoria. Il 13 maggio conquista la Coppa Italia all'Olimpico in finale unica contro la Sampdoria, giocando da titolare.

Esordisce e segna il suo primo gol nelle coppe europee nella sfida del girone di Europa League Lazio-Red Bull Salisburgo finita 1-2 a favore degli austriaci.

Il 31 agosto 2011, Foggia passa alla Sampdoria con la formula del prestito con diritto di riscatto dell'intero cartellino. L'esordio con la nuova maglia avviene nella partita Empoli-Sampdoria (1-3), mentre trova la prima rete, direttamente da calcio di punizione, nella partita giocata a Bergamo contro l'Albinoleffe, terminata 3-1 in favore dei blucerchiati. Si ripete il 15 ottobre allo scadere del secondo tempo contro l'Ascoli (1-2), con un gran sinistro al volo da fuori area. Ritorna al goal il 4 febbraio 2012 nella partita giocata a Grosseto, con un sinistro da fuori che si rivela decisivo ai fini del risultato (0-1). Il 3 marzo 2012 in occasione di Sampdoria-Hellas Verona 2-0 tocca quota 300 presenze con i club.

Nell'estate del 2012 torna nuovamente alla Lazio, dopo che la Sampdoria ha rinunciato al diritto di riscatto del centrocampista napoletano.

Il 28 maggio 2013 sottoscrive un contratto con il Dubai Club, formazione degli Emirati Arabi Uniti. Il suo contratto però è stato stralciato il 14 agosto 2013 e il 15 agosto 2013 firma un contratto annuale con la Salernitana (come per altro, vi abbiamo ampiamente raccontato).

Capitolo nazionale: Nel 2006, dopo la stagione con l'Ascoli, viene convocato in Nazionale Under-21 dal tecnico Claudio Gentile e partecipa agli Europei di categoria in Portogallo, dove gli Azzurrini vengono eliminati al primo turno.

Il 13 ottobre 2007, a 24 anni, esordisce in Nazionale maggiore entrando nel secondo tempo di Italia-Georgia ( 1-0), gara di qualificazione a Euro 2008. Il ct Roberto Donadoni lo impiega anche quattro giorni dopo in un'amichevole contro il Sudafrica.

Insomma, Foggia riparte da Salerno e da Lotito, un’altra nostra importante esclusiva andata a segno. Buona fortuna Pasquale.