Foggia, Gemmi e i flop tra i ds di Serie B. Taibi tra rinnovo e sirene anche dall’estero
Il ruolo del direttore sportivo in Serie B è sempre più complicato. Bisogna essere bravi, ma soprattutto all’altezza di utilizzare il budget più o meno importante a disposizione. Si può avere un grande budget e spendere male, ma anche un piccolo budget e non valorizzarlo. In questa stagione non proprio bene:
Gemmi a
Cosenza è in discussione da settimane;
Foggia a
Benevento ha portato Fabio
Cannavaro ma la intuizioni estive non hanno pagato;
Valentini ad
Ascoli andrà giudicato con calma, ci sono troppi punti di domanda. Anche
Antonelli a
Venezia deve dimostrare tanto, senza
Galliani con la cassaforte sempre aperta. Oggi tutti potrebbero fare il direttore sportivo sportivo, bisogna vedere come. La
Reggina si tiene stretto Massimo
Taibi, parlano i risultati degli ultimi anni, un ciclo che è ripartito con l’avvento di Felice
Saladini. Taibi sta bene alla Reggina, si sente di casa, ma il suo contratto non è lunghissimo e scadrà nel 2024. Ci sono discorsi aperti per rinnovarlo, ma occhio alle sirene dall’Italia e anche dall’estero. Foto: Taibi Facebook