Fonseca e il Milan: i pro e i contro
Paulo Fonseca resta un candidato autorevole per la panchina del
Milan, da qualche giorno in pole e a conferma che non era a un passo o a mezzo passo dall’
Olympique Marsiglia. Di sicuro l’OM ci riproverà, ma il portoghese confida nel Milan. Adesso Fonseca vuole completare il suo lavoro con il Lille e spera che il club rossonero non cambi idea dopo aver manifestato apprezzamento per le sue idee. Non manca molto per la decisione definitiva, oggi Conceicao è in stand-by, l’idea Gallardo sarebbe costosa e molto più rischiosa, possono emergere altri candidati (Xavi in rottura con il Barcellona, come evidenziato nei giorni scorsi da Gianluigi Longari), ma Fonseca è un nome da seguire con gattenzione. I pro: le sue squadre giocano sempre bene, un calcio moderno e avvolgente come aveva già dimostrato alla guida della Roma. I contro: bisogna fare in modo che tutto fili liscio come l’olio, in tal caso Fonseca dà il meglio. Altrimenti ha dimostrato di non reggere completamente le pressioni che si creano quando le aspettative sono alte e non tutto va per il verso giusto. Dal punto di vista delle idee e delle tattiche non si discute che Fonseca sia un allenatore con idee chiarissime. Foto: twitter Roma