Fonseca: “Prima le critiche, ora gli elogi. Ma per me non è cambiato niente, devo essere equilibrato”
26.09.2024 | 15:15
“Quanto somiglia questo Milan al Milan che ha in testa?”. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, ha così risposto:”Siamo lontani, siamo lontani. Difensivamente non siamo cresciuti tanto, mi piacerebbe avere altre cose, ma poi ci sono le caratteristiche dei giocatori… Offensivamente dobbiamo crescere tanto. Stiamo lavorando per farlo, abbiamo tanto da migliorare”.
Poi sulle critiche prima del derby e gli elogi di ora: “Noi latinos siamo così, i portoghesi sono lo stesso. A Roma era lo stesso: se vinciamo siamo i migliori, se perdiamo… Non voglio dire questa parola. Io non ho guardato niente in questa settimana, perché per me non è cambiato niente. Quando ero in Portogallo, mio figlio mi diceva che i tifosi erano arrabbiati con me… Io gli rispondevo: ‘Gli stessi tifosi che oggi sono arrabbiati, domani mi batteranno le mani’. È normale, il calcio è così: allegria quando si vince, tristezza quando non si vince. Essere tifosi è essere questo, irrazionali, che è per l’amore dei tifosi, ma io sono l’allenatore, devo essere equilibrato. Non ho nessun sentimento per chi era contro di me e che ora sono con me”.
Foto: Twitter Milan