FORZA FISICA E BUONA TECNICA: BALERDI, IL NUOVO GIOIELLINO DEL BOCA JUNIORS

Leonardo Balerdi è il nuovo che avanza. Difensore classe 1999, è un prodotto del fiorente vivaio del Boca Juniors. Nonostante le poche presenze con la sua squadra, il ragazzo ha attirato su di sé l’attenzione di numerosi club. Il Barcellona ha già fatto delle offerte, l’ultima da circa 5 milioni, rispedita però al mittente dagli Xeneizes. La strategia è chiara: Balerdi ha delle prospettive molto importanti e il club sudamericano sa di poter ricavare molto di più dalla sua cessione. In questi ultimi giorni si è registrato anche l’interesse della Juventus, pronta a strapparlo ai blaugrana, Potrebbe presto scatenarsi un’asta.

Ma chi è Balerdi? Nato a Villa Mercedes, arriva al Boca a soli 14 anni, nel gennaio del 2013. Nella sua precedente squadra, cioè lo Sportivo Pueyrredón, ha sempre giocato da centrocampista centrale, il classico volante. Fabian Fedullo decide di portarlo in difesa per le sue importanti caratteristiche fisiche, mentre è Diego Mazzili l’uomo chiave per il suo trasferimento agli Xeneizes. Nel gennaio di quest’anno è entrato in pianta stabile nella prima squadra, voluto dall’allenatore Guillermo Barros Schelotto, ex tecnico anche del Palermo. Una curiosità: Balerdi, nonostante sia un difensore centrale, indossa la maglia numero 9, appartenente al lungodegente Dario Benedetto. Finora però ha giocato davvero poco: una sola partita in Primera Division, nessuna in Copa Libertadores. Ma in molti sono pronti a scommettere su di lui.

Balerdi è un difensore centrale con un’ottima struttura corporea. Ha forza, è difficile da affrontare nel gioco aereo e nell’uno contro uno. Molti in patria lo paragonano a Juan Forlin, ex difensore del Boca Juniors, anche se lui sembra aver qualcosa in più sull’aspetto fisico. Nonostante queste spiccate qualità di costituzione, è un centrale dalla buona tecnica. Non è un caso se, in passato, ha ricoperto spesso il ruolo di centrocampista. Di base è già ad un buon livello, però sembra un po’ presto per il grande salto in Europa. Infatti in Argentina fino ad oggi ha giocato molto poco e ha bisogno di fare esperienza. La Juventus potrebbe acquistarlo per poi tenerlo in prestito al Boca fino a quando non lo riterrà pronto per portarlo in Italia. Le potenzialità ci sono e sono evidenti. Ma bisogna lasciarlo crescere con tranquillità.

Foto: Twitter Sport