Di Francesco alla Roma, Squinzi conferma: “Non me l’aspettavo, c’è una penale da pagare. Su Berardi…”
Eusebio Di Francesco si appresta a riabbracciare la
Roma, non è più una notizia. Lo scorso 22 maggio vi abbiamo riferito che l’allenatore aveva già comunicato la sua decisione al
Sassuolo. E adesso arriva anche la conferma del patron
Giorgio Squinzi, così espressosi nell’ambito di un’intervista resa a La Gazzetta dello Sport:
“Non me l’aspettavo, pensavo che il contratto contasse ancora qualcosa e che la clausola di 3 milioni fosse una garanzia. Non posso trattenerlo con la forza, faccio lo stesso con i 10 mila dipendenti sparsi per il mondo: se vuole lasciare, pazienza. Abbiamo partecipato al convegno della Mapei Sport che, tra l’altro è stato un grande successo con 250 partecipanti. Ma non ci siamo confrontati. Di Francesco ha altri due anni di contratto e una penale da pagare in caso di rescissione. Di questo dovremo parlare con la Roma. Aspettiamo.
Pippo Inzaghi possibile successore?
No, il treno passa una volta sola. Posso solo dire che allenatore cerchiamo: italiano, tra i 40 e i 50 anni. Funzionale al progetto: continuare a puntare sui giovani, come ha fatto così bene Di Francesco. Berardi? Non ho capito cosa vuol fare, vorrei che restasse per diventare la bandiera del Sassuolo. Ma dopo quello che è successo con Di Francesco non ho più certezze, comunque faremo di tutto per tenerlo". Foto: zimbio.com