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Di Francesco: “La vittoria di Napoli è un punto di partenza. Testa al Torino, non allo Shakhtar”

08.03.2018 | 15:26

Di Francesco

L’allenatore della RomaEusebio Di Francesco, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia dell’anticipo contro il Torino: “Inizio con due parole di ricordo di Davide Astori, un ragazzo pulito, bello ed esemplare. Voglio abbracciare forte tutta la sua famiglia. Dzeko squalificato? Giocherà Schick titolare anche perché Defrel ha qualche problemino da smaltire. Se Schick è al 100%? A livello fisico sicuramente sì ed è cresciuto anche dal punto di vista mentale. Deve ancora migliorare e spesso corre troppo. Alla Samp non ha fatto 40 partite con continuità, si sta adattando, vi assicuro che ha veramente delle qualità importanti. Il Torino non è cambiato molto dal punto di vista tattico, Mazzarri è molto più attento alla fase difensiva, il Toro con Mihajlovic era più aggressivo. Conosco molto bene Walter e non ho bellissimi ricordi con lui. Spero di fare meglio da domani. L’impresa della Juventus? La Juve è impressionante, lo slogan per i bianconeri è ‘duri a morire’. Spero che anche i miei ragazzi facciano lo stesso. Perché facciamo tanta fatica in casa? Dobbiamo sfatare il tabù Olimpico ma non sempre abbiamo meritato di perdere. Dobbiamo tornare alla vittoria, facciamo tante valutazioni ma dobbiamo lavorare soprattutto sulla testa, facendo la stessa cosa che abbiamo fatto a Napoli. La vittoria di sabato scorso è solo un punto di partenza. Ci è mancata la continuità e dobbiamo trovarla. Come sta De Rossi? Moralmente è molto giù per Davide, ma dal punto di vista fisico sta bene. Potrebbe giocare dall’inizio domani. Se mi sono mia pentito di aver fatto troppo turnover? Forse ho cambiato un po’ troppo in alcune gare, anche se poi le prestazioni non sono state pessime. La responsabilità è mia e mi assumo le responsabilità. Domani cambierò qualcosa, forse solo i due squalificati, ma aspetto l’ultimo allenamento. El Shaarawy? Se la gioca con Perotti, potrebbe giocare dall’inizio. Pellegrini è a disposizione. Quante volte ho visto il mio calcio quest’anno? Non sempre ci si può permettere di esprimere il proprio calcio, noi non lo abbiamo fatto con continuità. Le mie idee non sempre riesco a trasmetterle, dobbiamo ancora lavorare tanto in allenamento e sul campo. Come sta Jonathan Silva? Non è pronto per giocare dall’inizio, si allena bene ma viene da un infortunio che non gli permette di essere ancora al 100%. Uno tra Strootman e Nainggolan potrebbe riposare in vista dello Shakhtar? Ancora non lo so. Penso solo al Torino e non allo Shakhtar. Schiererò la squadra migliore possibile, avremo 4 giorni per recuperare”.  

 

Foto: Twitter Roma