Di Francesco: “Poco cattivi, ma 3 punti importanti. Dzeko e Schick si pestano i piedi? No, il fatto è che si vogliono bene…”
Il tecnico della
Roma,
Eusebio Di Francesco, ha commentato così tra Premium e Sky il sofferto successo contro il
Cagliari: “
Il Cagliari era messo benissimo in campo, ma ha tirato per la prima volta all'85', noi abbiamo voluto moltissimo questa vittoria. Il gol? Fazio si vede che la prende con il petto, ci prendiamo questi tre punti importanti. Ultimamente fatichiamo a segnare? Quando vedo costruire e questa mentalità sono contento, potevamo segnare prima ma non siamo stati cattivi, cinici. Ci siamo allenati sotto questo aspetto ma non basta evidentemente, non ho la bacchetta magica e dobbiamo lavorare ancora. Poca brillantezza? Abbiamo lavorato rischiando qualcosina. Abbiamo fatto test per noi importanti in settimana che possono aver ‘sporcato’ i giocatori ma ripeto: oggi il primo tiro l'abbiamo preso all'85'. C'è stata poca qualità in certi momenti, forse, questo sì. Nainggolan condizionato dalla diffida? Non mi è piaciuto il fatto che si parlava della Juve quando avevamo questa gara complicata. Tutti vogliamo fare gli allenatori, “teniamo fuori Nainggolan”, ma io ho dovuto dare un segnale alla squadra facendolo giocare, anche perché Strootman non stava bene. Il ragazzo era serenissimo, ho parlato con lui e anche se prendeva il giallo pazienza, avrebbe giocato un altro contro la Juve . Dzeko e Schick si pestano i piedi? Si vogliono così bene che si sono avvicinati l’un l’altro in alcune situazioni. A parte gli scherzi, devono affinare l’intesa, avevano entrambi voglia di fare gol, si sono messi a disposizione della squadra ma poi miglioreremo questa intesa. Il rigore di Perotti? Per me resta il miglior rigorista del campionato, magari oggi non è stato lucidissimo e poi bisogna dare merito ai portieri. Cragno è stato freddissimo. Ma ho grande fiducia in Diego. Meglio affidarli a Dzeko? Anche Dzeko non è che ne ha indovinati tanti, un attaccante deve chiedertelo di tirare il rigore, non lo fa in genere”. Foto: Twitter Roma