Di Francesco: “Il rigorista era Florenzi, ultimamente non ne indovino una. Primi 25’ inguardabili, poi abbiamo fatto bene ma per ora…”

Il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, ha parlato così ai microfoni di Sky dopo la sconfitta interna con la Samp: “Era Florenzi il rigorista designato, il capitano, quello che ha provato spesso i rigori in allenamento. Non avendo in campo gli altri rigoristi, doveva calciare Florenzi. Ma ultimamente non ne indovino una. Io ritengo che la squadra abbia espresso delle ottime trame di gioco, sicuramente ha perso quella veemenza. Lo facciamo con meno continuità. A Milano abbiamo fatto un’ottima gara, anche stasera tranne i primi 25’ che sono stati inguardabili. Poi sull’unico tiro nel secondo tempo della Samp abbiamo subito il gol. Siamo in un momento negativo dove sbagliamo tutto. Non è che i ragazzi devono vincere per me, ma per la Roma. Devono vincere per ambire alla Champions League, abbiamo la possibilità di centrare il quarto posto. Il cambio di Pellegrini? A Genova ci abbiamo pareggiato con questo cambio, oggi non è andata come avrei voluto. L’ho visto poco lucido, anche nelle scelte finali. Non avendo grandi soluzioni, volevo cercare di vincere la partita mettendo un attaccante vicino a Dzeko. Edin condizionato dal mercato? Ha avuto diverse occasioni ma non ha trovato il gol. Le occasioni le hanno avute in tanti, ma non hanno chiuso. Sembriamo più preoccupati e più tesi? Quello che abbiamo fatto dopo dimostra che potevamo fare di più. In questo momento vincere sarebbe stato meglio per tanti aspetti. È dura dire giocare con spensieratezza, soprattutto quando i risultati non arrivano. Se abbiamo risentito delle vicende societarie? Questo non lo so, dico solo che dobbiamo fare prestazioni in campo. Non voglio parlare di mercato, ci pensano altre persone”.

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