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Di Francesco: “Schick? Non giocherà insieme a Dzeko. Atalanta peggior squadra da affrontare in questo momento”

05.01.2018 | 15:20

Il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco ha rilasciato anche queste dichiarazioni nel corso della conferenza stampa pre-Atalanta: Credo sia la squadra peggiore che ci potesse capitare un questo momento. Dobbiamo però essere determinati sapendo di incontrare una squadra che ha messo in difficoltà tutte le grandi. Siamo a sei punti dalla vetta e dobbiamo cercare di vincere anche se non sarà facile. Ci servirà il sostegno del nostro pubblico. Loro sono molto bravi ad aggredire nella metà campo avversaria e per questo dobbiamo cercare di portare la palla il prima possibile oltre il centrocampo. Dovremo essere molto aggressivi. L’attacco non segna più? Cosa succede all’attacco? Ce lo portiamo dietro da tanto questo problema ma guardando i dati non dobbiamo preoccuparci. Siamo la miglior difesa, corriamo tanto e quello dei gol segnati è solo un dato preoccupante. Serve attenzione e le piccolezze fanno la differenza. Abbiamo creato tanto ma non siamo stati bravi a finalizzare. Se tiri quanto il Napoli e fai meno gol significa che qualche problema c’è. Se è anche un problema di mentalità? Forse abbiamo un po’ mollato dal punto di vista emotivo ma può essere anche una cosa inconscia. Manchiamo in determinate situazioni che prima non sbagliavamo ma non dobbiamo pensare solo alle cose positive. Dobbiamo lavorare per fare i tre punti. Le condizioni di De Rossi? Ha un problema muscolare e non sarà convocato. Strootman sta faticando? Più se ne parla e peggio è. Ha tanto carisma e riesce a uscire da situazioni difficili. Dal punto di vista fisico fa sempre prestazioni di altissimo livello, ci aspettiamo gol e assist in più ma sono sicuro che con il lavoro arriveranno. Quanto conta la presenza di Totti in questi momenti? È fondamentale, era con Monchi nel discorso alla squadra e conosce benissimo i calciatori. Ci aiuta nelle dinamiche all’interno dello spogliatoio e per noi è un vantaggio averlo per noi. Schick? Non giocherà insieme a Dzeko. O gioca l’uno o l’altro. Abbiamo dato troppo peso al giocatore, me compreso e ne abbiamo parlato tantissimo. Dobbiamo farlo maturare e crescere soprattutto dal punto di vista mentale e psicologico. È un patrimonio del calcio, ha grandi mezzi, e lo dico dopo una partita giocata male come quella contro il Sassuolo. Con il lavoro e la sua umiltà riuscirà a dimostrare di essere un grande giocatore, come abbiamo visto alla Sampdoria. Cosa mi aspetto dai giocatori arrivati la scorsa estate? Domani Gonalons sarà della partita. Spesso però serve adattamento quando si cambia squadra. Forse ho esagerato in alcune scelte ma a volte mi è andata bene, altre male. Mi auguro di utilizzarli ancora di più ma credo di averli mandati in campo il giusto. Come si cambia la mentalità? Non ci dobbiamo accontentare. Non dobbiamo buttare all’aria tutto ciò che di buono abbiamo fatto fino a questo momento, dando il massimo e non tralasciando nulla. Tutto parte anche dai comportamenti: le partite si preparano durante la settimana e non il giorno prima”.

Foto: Twitter Roma