Frasi razziste: Mourinho rischia 10 giornate di squalifica
26.02.2025 | 12:30

José Mourinho è sotto inchiesta in Turchia, dopo il derby tra il Fenerbahce e il Galatasaray. Il tecnico portoghese è sotto indagine per “frasi razziste”.
Mourinho, dopo la gara contro i rivali, in conferenza stampa aveva detto “saltavano come scimmie” riferendosi a una protesta della panchina del Galatasaray nei primi minuti del match. Immediata è arrivata la replica del Fenerbahce a difesa del proprio allenatore: “Una dichiarazione rilasciata dal nostro direttore tecnico José Mourinho dopo la partita è stata completamente estrapolata dal contesto e deliberatamente distorta. Come ogni persona di buon senso può vedere e capire, queste espressioni, utilizzate da José Mourinho per descrivere la reazione estrema dello staff tecnico della squadra avversaria alle decisioni dell’arbitro durante la partita, non possono in alcun modo essere associate al razzismo. Cercare di dipingere questo discorso come razzista è un approccio del tutto fuori luogo. Vorremmo informare il pubblico che eserciteremo i nostri diritti legali in merito a questa patetica calunnia che mira a escludere la concorrenza dal campo, a cambiare la realtà e a manipolarla”.
Ma l’indagine della Procura Federale di Istanbul è partita. Lo Special One potrebbe ricevere una lunga squalifica dopo la denuncia presentata alla UEFA e alla FIFA dal Galatasaray. Secondo l’articolo 14 del Regolamento Disciplinare UEFA, chiamare qualcuno “scimmia” nelle competizioni sportive è considerato razzismo e la sanzione minima è di 10 giornate di squalifica. Insomma, per Mourinho a stagione potrebbe essere ormai finita a fine febbraio.
Foto: X Fenerbahce