Freuler: “In Italia sono maturato. Gasperini grandissimo allenatore”
12.10.2018 | 17:15
Remo Freuler, pedina intoccabile dell’Atalanta, intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha parlato molto della sua crescita professionale in questi anni in Italia: “Ho raggiunto la Nazionale e sono maturato come uomo e calciatore. Nell’Atalanta, come presenze, ho davanti solo Gomez, Masiello e Toloi. In campo e nello spogliatoio mi faccio sentire, ovviamente in modo costruttivo. Mi viene naturale, il ruolo da leader mi carica”. Sul pessimo inizio di campionato della sua squadra: “Ho rivisto tutte le partite, la prestazione non è quasi mai mancata. Giochiamo e si crea tanto, ma senza segnare“. L’uscita prematura dall’Europa League ha pesato molto: “Soprattutto mentalmente. All’andata abbiamo creato l’impossibile, in Danimarca forse c’era troppa sicurezza di passare“.
Parole al miele per Gian Piero Gasperini: “Tra noi bel rapporto. Non parliamo di un grande, ma di un grandissimo allenatore. Lo confermano i risultati e il gioco che le sue squadre hanno sempre espresso. Lavoro straordinario a Bergamo, per i giovani è un maestro“. Sui talenti Mancini, Barrow, Pessina e Valzania: “Hanno ottime qualità e acquisiranno sempre più esperienza, anche in Nazionale, ma non dovranno mai mollare. La fame di “arrivare” fa la differenza. Se ci sarà bisogno di un consiglio o di una pacca sulla spalla, io per loro ci sarò sempre”. Sul rinnovo di contratto: “Ho un contratto fino al 2022, non c’è fretta. Ne stiamo parlando in totale tranquillità“.
Foto: zimbio