FROSINONE, I SOGNI SI CHIAMANO LULIC

Nella vittoria di ieri del Frosinone contro il Benevento per 1-4, il giocatore decisivo è stato sicuramente Karlo Lulic. Il centrocampista giallazzurro ha messo a segno una doppietta nel giro di dieci minuti che ha steso i padroni di casa. Lulic è nato il 10 maggio del 1996 a Nova Gradiska, una cittadina della Croazia. Il giocatore proviene dallo Slaven Belupo, club della massima serie croata. Con 190 cm di altezza è un vero e proprio colosso del centrocampo: è un ambidestro ed è dotato di una buona tecnica, visione di gioco e ha quello ‘strappo’ che in alcune zone del campo può fare la differenza. Può ricoprire i ruoli di regista, di mezzala ma anche di trequartista. Lulic conosce già il calcio italiano visto che tra il 2014 e il 2017 è stato di proprietà della Sampdoria anche se con la prima squadra a quei tempi, allenata da Mihajlovic, collezionò 1 sola presenza, in Coppa Italia (2-0 al Brescia). Positivo il percorso con la Primavera blucerchiata allora allenata da Enrico Chiesa e con la quale prese parte alla fase finale dei playoff, dopo 15 presenze e 3 reti in campionato. In quei tempi gli scouting della Samp bruciarono la concorrenza di grandi club come la Roma, il Borussia Dortmund e il Liverpool. Con lo Slavo Belupo si è messo in mostra nel campionato scorso: per lui ben 33 partite nel massimo campionato del suo Paese che dal 2013-14 lo ha potuto ammirare grazie alle sue giocate. Il bottino è di 121 gare spalmate in sei stagioni: esordio da predestinato a 17 anni, con la maglia dell’Osijek. Ma la sua prima squadra è stata la piccola Graniar Laze per passare poi al NK Mladost Cernik, club che ha lasciato a 14 anni. Inizialmente viene aggregato alla formazione Under 17, successivamente a soli 17 anni, il 26 maggio 2013 esordisce tra i “grandi” nella gara contro il Cibalia. Parentesi anche con le giovanili della nazionale croata: nel 2013 partecipa all’Europeo con i suoi pari età e in tre partite riesce a conquistare tanti osservatori di molte squadre di vertice europee. Nel suo corposo curriculum calcistico ci sono tutte le maglie delle selezioni giovanili della Croazia, dall’Under 15 all’Under 21. Nonostante il suo cognome, uguale a quello di Senad Lulic ex capitano della Lazio, Karlo ha sempre ammesso di tifare la Roma e il suo idolo è sempre stato Francesco Totti. Ora Lulic vuole guidare i suoi compagni del Frosinone verso la Serie A e metterà a disposizione tutto il suo talento e le sue grandi doti tecniche. Foto: Instagram personale Lulic