FULGINI, IL TALENTO CHE HA FATTO TREMARE IL PSG

Il PSG ieri sera ha ottenuto un'importante vittoria in rimonta in casa con l'Angers, ottenendo la nona vittoria su 10 gare in Ligue 1. Partita non facile per Pochettino e i suoi uomini, messi in difficoltà da un ottimo avversario, l'Angers, che in classifica ha 16 punti, al quarto posto momentaneo e che ha già battuto diverse big del campionato. Poco c'è mancato che anche il piccolo Angers prendesse anche lo scalpo dei super miliardari del PSG. Ma la qualità dei parigini è venuta fuori nella ripresa. A far tremare Mbappé e compagni è stato un giovane francese, di origini ivoriane e anche italiane. Stiamo parlando di Angelo Fulgini, che letto così, sembrerebbe un tipico nome italiano e infatti lo è (magari in Francia lo leggeranno con il classico accento finale Fulginì). Il numero 10 dell'Angers, classe 1996, ha segnato la sua prima rete stagionale, scegliendo l'avversario e lo stadio ideale. Fulgini ha battuto Donnarumma, al 36', con il portiere azzurro non impeccabile nell'azione. L'Angers ha chiuso 1-0 il primo tempo a Parigi, facendo tremare i campioni. Ma in rimonta, i padroni di casa hanno vinto 2-1, con un rigore di Mbappè quasi al 90' a spezzare il sogno di Fulgini e compagni di prendere almeno un punto in casa parigina. Abbiamo parlato di Fulgini come quasi italiano. La sua storia è particolare. Il nonno, Angelo Fulgini come lui, è italiano, emigrato in Francia alcuni decenni fa. Lì nacque il papà di Angelo che quindi è francese al 100%: faceva il militare e negli anni '90 era stato mandato in missione Costa d'Avorio, dove conobbe sua mogli e dove è nato poi Angelo nel 1996. Finita la missione militare, la famiglia nel 2000, circa, si trasferì in Francia, dove poi il piccolo Angelo è cresciuto. Angelo ha iniziato subito a giocare a calcio, all'età di 4 anni, con la famiglia, si stabiliscono a Valenciennes, dove viene iscritto alla scuola calcio e viene prelevato dal settore giovanile del club. Nel 2015, esordisce a 18 anni, in Ligue 2 con la maglia del Valenciennes. All'inizio giocava come terzino ma poi gli fu cambiato il ruolo in centrocampista, un interno, una mezz'ala tipica. Nel 2017 passa all'Angers, che prima lo schiera nella squadra riserve, dove fa vedere ottime qualità e poi nel 2018, lo piazza in pianta stabile in prima squadra. Angelo totalizza con i bianconeri, 113 presenze, segnando 15 gol in campionato in 3 stagioni. L'ultimo, appunto, ieri sera al PSG. Fulgini è un centrocampista molto duttile, che non disdegna la fase offensiva. Essendo dotato anche di un bel tiro dalla distanza. Date le sue origini ivoriane, centrocampista ha quindi una doppia nazionalità, ma ha militato nelle giovanili della Francia, fino all'Under 21, con cui ha esordito nel 2017. In passato è stato molto vicino anche alla Serie A. Si era parlato del Milan, ma anche del Napoli, quando il giocatore non era neanche maggiorenne ma aveva dimostrato di avere delle doti interessantissime. Lo stesso Fulgini, in una intervista a L'Equipe, diversi anni fa, aveva confermato queste trattative, inserendo anche gli interessamenti di Atalanta e Inter, ma alla fine non è stato concluso mai nulla. Fulgini anche la scorsa estate sembrava dover lasciare l'Angers, per qualche club un po' più ambizioso, poi non se n'è fatto più nulla. Ora con questa rete al PSG ha lanciato un nuovo messaggio a  tutti. Il giovane Angelo Fulgini può spiccare un bel salto nella sua carriera, francese, di origini ivoriane, ma con tanta Italia nel cuore. Foto: Twitter Angers