Fusco, un gesto di responsabilità (con dimissioni) per il bene del Verona. E ora Pecchia cosa farà?

Filippo Fusco ha rassegnato le dimissioni, il direttore sportivo del Verona si è chiamato fuori dopo la debacle di Benevento. Una prestazione che definire scadente è riduttivo, è finita 3-0 ma il passivo poteva essere da pallottoliere. Quando mancano 8 giornate al termine del campionato l’Hellas è ancora a 4 punti dalla salvezza, il margine non è ampio, ma la prestazione di oggi nelle considerazioni del diesse ha rappresentato il classico punto di non ritorno. A questo punto viene da chiedersi cosa farà Fabio Pecchia, perché se è vero – come è vero – che qualcuno deve pagare, l’identikit non può essere soltanto quello del ds. Sin qui il tecnico ha portato avanti una stagione fatta più di bassi che di alti, senza mai trovare quella minima continuità necessaria per centrare l’obiettivo, specie adesso che i punti pesano sempre più. Black out continui, anche contro avversari di livello simile. Fusco ha fatto un passo indietro, un gesto di responsabilità per il bene del Verona. E Pecchia?