DA FUTURA PROMESSA A TRASCINATORE DEL GLADBACH: THORGAN HAZARD BRILLA SEGUENDO LE ORME DI EDEN
A volte avere all'interno della famiglia una stella nello stesso ambito lavorativo può essere controproducente e spesso si finisce molto velocemente nell'ombra, ma questo non è affatto il caso di
Thorgan Hazard. Il duttile esterno offensivo, nonostante non fosse necessario, in questo avvio di stagione sta letteralmente dimostrando di che pasta è fatto sfoderando prestazioni di altissimo livello e gonfiando la rete come non mai. Finora, in dieci giornate di
Bundesliga, il secondo dei tre fratelli Hazard ha già messo a segno 7 marcature personali. Bottino, tra l'altro, che l'ha posizionato in vetta alla classifica cannonieri del campionato tedesco a braccetto con Haller, Jovic e Paco Alcacer. Sintomo di una crescita esponenziale. Ieri, nel match vinto 3-0 contro il
Fortuna Düsseldorf, è arrivata una doppietta: prima un calcio di rigore, poi un gran destro dopo un bel po' di metri percorsi palla al piede. Ma per chi conosce e segue da tempo il folletto belga, tutto ciò non rappresenta una novità. Hazard nasce a La Louviere il 29 marzo del 1993, sin da piccolo condivide la passione per il calcio grazie anche alla presenza dei suoi fratelli, Eden e Kylian. Dopo aver giocato per diversi anni per le strade del proprio quartiere, nel 2001 comincia l'avventura con lo Stade Brainois. Nel 2003, in compagnia del fratello Eden, passa alla formazione del
Tubize. Qui entrambi sfoggiano tutte le proprie capacità e dopo qualche anno, esattamente nel 2007, il
Lens decide di compiere uno sforzo economico e di acquistare il talentuoso Thorgan, etichettato da tutti gli addetti ai lavori come una futura promessa. Una volta trasferitosi nella vicina Francia, viene inserito nel vivaio del club transalpino. L'obiettivo principale è continuare a crescere e migliorare, ma per Thorgan è tutto molto semplice viste le eccellenti qualità a disposizione: dribbling ubriacante, tiro dalla distanza e gamba. Nel 2010 arriva la promozione nella squadra B e poco dopo anche l'opportunità di debuttare in prima squadra contro il Reims in Ligue 2. Hazard colleziona soltanto 14 presenze, ma queste sono sufficienti per attirare le attenzioni del
Chelsea che, contemporaneamente, acquista anche Eden. La dirigenza dei
Blues lo cede immediatamente allo
Zulte Waregem con la formula del prestito biennale. Il ritorno in Belgio si dimostra una scelta azzeccata e in Jupiler Pro League il fantasista colleziona 70 presenze condite da 15 realizzazioni e numerosi assist. A quel punto torna a Londra, ma lo spazio a disposizione è ridotto e viene nuovamente girato a titolo temporaneo al
Borussia Mönchengladbach. In Germania, finalmente, Thorgan riesce a imporsi e a far esplodere tutto il suo potenziale. A dimostrazione che Thorgan non soffre assolutamente l'ingombrante presenza di Eden che, nel frattempo, trascina il Chelsea a suo modo. Anzi, molto spesso si ritroveranno insieme in Nazionale maggiore. Dopo la prima annata in Germania, conclusa con un rendimento più che soddisfacente, il Gladbach ufficializza il riscatto e il suo cartellino diviene interamente del club tedesco. Da quel momento in poi i miglioramenti di Thorgan sono stati costanti, in regola con le enormi aspettative e oggi, senza alcun dubbio, il classe 1993 è diventato il trascinatore dei
Die Fohlen. Il secondo dei fratelli Hazard brilla seguendo le orme di Eden. Foto: Numero Diez