GABRI VEIGA, IL NUOVO TESORO DEL CELTA: IL TALENTO DI O PORRIÑO BATTE GAVI E PEDRI

Una doppietta e un assist per trascinare il Celta Vigo nello scontro salvezza contro il Real Valladolid. Gabri Veiga è sicuramente il gioiello della squadra di Carlos Carvalhal e uno dei talenti su cui la Nazionale spagnola conta per il futuro. Ad oggi è l'unico centrocampista dei cinque maggiori campionati europei nati dal 2002 in poi ad essere andato in doppia cifra di gol in questa stagione: sono infatti 8 i gol realizzati in 22 presenze in campionato per il giovanissimo trequartista, autore anche di 3 assist stagionali. La doppietta contro il Real Valladolid nell'ultimo turno di Liga è la seconda dopo quella pesantissima realizzata sul campo del Real Betis, ma non solo: Gabri Veiga ha punito anche altre squadre illustre, come l'Atletico Madrid e il Siviglia. Nato il 27 maggio 2002 a O Porriño, meta di pellegrinaggio sul camino de Santiago, è cresciuto nel settore giovanile del Celta Vigo. Ha esordito in prima squadra il 19 settembre 2020 nel match vinto 2-1 contro il Valencia. È un centrocampista offensivo rapido e bravo negli inserimenti in area, in stagione è stato schierato il più delle volte come trequartista, ma all'occorrenza anche come centrocampista centrale, ala o punta. Onesimo Sanchez, allenatore delle giovanili del Celta Vigo, lo ha paragonato a Sami Khedira. In patria lo considerano, alla pari di Gavi e Pedri, uno dei tasselli inamovibili della nuova Spagna targata de la Fuente. Ha esordito qualche mese fa in Nazionale Under 21 in amichevole contro il Giappone, ma tutto fa credere che il grande salto sia ormai alle porte. Le sue prestazioni non sono passate inosservate ai top club europei e Gabri Veiga è destinato ad essere uno dei pezzi più pregiati delle prossime finestre di calciomercato. Foto: Veiga Instagram