Gallo conferma tutto: “Menez giocherà nella Reggina!”
Jérémy Menez alla Reggina è stata un nostra grande esclusiva a partire dal 28 maggio. Nella conferenza stampa odierna, il presidente
Luca Gallo ha confermato gli accordi,
comprese le date di arrivo e presentazione dell'asso francese:
"Il calciatore francese Jeremy Menez è un calciatore della Reggina. Ha firmato un contratto triennale. Il 26 giugno alle ore 12,00, arriverà all'aeroporto di Catania-Fontana Rossa. Alle 14,00 arriverà al porto di Messina. Alle 15,00, su un catamarano battente bandiera amaranto arriverà al porto di Reggio. Il 27 giugno verrà presentato agli organi di stampo alle 0re 15.00 al Granillo. Alle ore 17.00, incontrerà i tifosi allo store della Reggina. Chiedo, per favore, a chi sarà presente, di tenere un comportamento consono, visti i provvedimenti Covid-19. Questo è un regalo che faccio alla città e alla tifoseria: un campione internazionale e straordinario, che ha giocato per Milan, Roma, PSG e Nazionale francese e che ha calcato i campi della Champions League e dell'Europa League." Poi, ha parlato della stagione appena conclusa: "Non appena mi hanno detto che eravamo promossi ho pensato a tutta la gente, dei bambini, delle nuove generazioni dei tifosi. Quando sono arrivato vedevo una sorta di distacco verso le vicende della Reggina, mi faceva pensare molto il fatto della nostalgia per un passato non tanto lontano, che magari non potesse tornare più. Si pensava che le vittorie non potessero tornare, era una cosa molto brutta. Al Sant'Agata, ad ogni centimetro della struttura, sto facendo in modo ci sia il nostro marchio, affinché i ragazzi possano leggere il nostro nome, vedere il nostro colore, per iniziare a sentire l'appartenenza ad una città, ad un sapore e ad un colore. Tutto si deve fondere e unire, un bambino di Reggio che pensa di intraprendere una carriera calcistica, non deve pensare di voler andare in un altro club: il suo primo obiettivo deve essere la Reggina! É facile costruire dove non c'è nulla, non si può prescindere da una casa. Il Sant'Agata era ridotto in maniera pessima, non c'era nulla, era fatiscente. Abbiamo lavorato parecchio per rimetterlo in sesto, abbiamo fatto un investimento importante a livello economico: tempo, lavoro e soldi per rimettere su una casa diroccata. Personalmente abbiamo ridato vita a quel posto, dalle porte, dai materassi gravidi, ai campi, all'energia elettrica, all'acqua: ora andate a vedere com'è il Sant'Agata. Andate a vedere da dove si é partiti per poi giudicare. La vittoria del campionato di serie C della Reggina é stata costruita dal nulla, dallo zero assoluto. Tutto questo va a cancellare tutto quel sentimento di nostalgia e ora la Reggina in B può puntare ad un torneo importante per rendere orgogliosa la città e la Regione." Foto: screenshot pagina Facebook ufficiale Reggina 1914