Galtier: “Deve essere più esigente con se stesso, ma anche con i compagni. Verratti? Quando non c’è si vede”

Christophe Galtier, tecnico del Paris Saint-Germain, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro l'Auxerre. Il primo argomento trattato è il rinnovo di capitan Marquinhos: "È uno dei migliori difensori centrali al mondo, è qui da dieci anni. Questa è davvero una buona notizia, è un segnale forte inviato a tutti. Il PSG vuole rimanere competitivo". Mancata nomination per il premio di allenatore dell'anno in Francia: "Non c'è nessuna spiegazione, solo un voto come ogni stagione. Questo voto va rispettato, i cinque allenatori nominati se lo meritano. Non ho avuto reazioni particolari" Su Messi, Neymar, Mbappé: "Per quanto riguarda Messi, Mbappé e Neymar, era un obiettivo poterli far giocare insieme. Purtroppo, con il Mondiale, gli infortuni e la stanchezza, non siamo riusciti a sfruttare le loro potenzialità per tutta la stagione. Ogni volta che sono scesi in campo, il PSG si è comportato molto bene. Purtroppo è stata una stagione unica". La crescita di Donnarumma: "Gigio è soprattutto un grande professionista e sta migliorando nella lettura del gioco. Lo vedo più deciso nel leggere le traiettorie. È un grande punto di forza, occupa tanto spazio, ha grandi riflessi e fa parate decisive. Sta iniziando a dirigere la sua difesa ma ha bisogno di essere ancora più aggressivo. Non può ammettere, quando siamo in vantaggio 3-0, di subire gol, deve essere più esigente con se stesso, ma anche con i compagni, per diventare uno dei migliori portieri del mondo". Critiche a Verratti: "È un giocatore importante. Quando non c'è si vede e lo si avverte in partita. Come tutta la squadra, a un certo punto ha avuto una flessione. Il crollo è coinciso con l'assenza di molti titolari ma trovo che le critiche nei suoi confronti siano piuttosto severe rispetto a quello che fa sul campo". Foto: Instagram PSG