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GAMBA, POLMONI E DINAMISMO: HAIDARA, DA SALISBURGO A LIPSIA RED BULL GLI METTE LE ALI

09.05.2018 | 11:00

Da Salisburgo a Lipsia, dall’Austria alla Germania e in totale 395 chilometri: è questo il percorso che molto presto, probabilmente già durante la prossima estate, compirà Amadou Haidara. Il giovane centrocampista in questi anni e specialmente nell’ultima stagione si è messo particolarmente in evidenza tanto da attirare le attenzioni del club tedesco. Pertanto, come spesso accade, si tratterà di un’operazione interna griffata esclusivamente Red Bull. Haidara nasce a Bamako, capitale del Mali, il 31 gennaio del 1998. Sin dai primi tempi si innamora del calcio e inizia sognare di poter diventare un calciatore professionista. Tutto ciò ammirando i suoi connazionali capaci nei primi anni del 2000 di imporsi in Europa, da Seydou Keita ad Abou Diaby. Nel frattempo rincorre il pallone per le strade del suo quartiere e dopo qualche anno entra nel settore giovanile del JMG Academy Bamako, squadra della sua città natale, che lo aiuta a tirar fuori il suo talento a piccoli passi e senza accelerare i tempi di crescita. Dopo qualche anno Haidara si sente più maturo e soprattutto voglioso di fare il passo decisivo, passo che grazie alla sua costanza e alla sua determinazione riuscirà a fare nel 2016, anno in cui il Salisburgo, club molto attivo nel campo dello scouting all’estero, nota le sue capacità e decide di sbrigare i documenti per il tesseramento. Per il promettente e duttile mediano si spalancano finalmente le porte dell’Europa e del calcio austriaco. Appena arrivato viene parcheggiato per un anno al Fussballclub Liefering, seconda squadra del Salisburgo che milita in Erste Liga, l’equivalente della nostra Serie B.

In cadetteria austriaca disputa 38 partite, sigla ben 6 marcature personali e confeziona altrettanti assist. Il suo impatto in Europa è dei migliori, a dir poco devastante e gli addetti ai lavori del Salisburgo, dopo una sola stagione, optano per la promozione in prima squadra. Haidara, entrato nel giro della Nazionale del suo Paese prestissimo, approda così in Bundesliga e ovviamente non delude facendo impazzire i tifosi per via delle sue doti: gamba, polmoni, dinamismo, grinta da vendere e vizio del gol che non guasta mai. Il classe 1998 esplode letteralmente, si dimostra sempre all’altezza, risponde presente non risparmiandosi mai in mezzo al campo e contribuisce alla conquista del campionato e della Coppa nazionale. Storia che si ripete anche quest’anno. Non a caso i numeri parlano chiaro: 51 partite giocate, 8 marcature personali e 7 passaggi decisivi per i compagni tra Bundesliga, preliminari di Champions, Europa League e Coppa di Lega. A questo punto il suo futuro sarà meritatamente roseo: da Salisburgo a Lipsia, Red Bull gli mette le ali e lo fa volare in Germania per misurarsi con il calcio tedesco con la convinzione che si ripeterà a suon di grandi prestazioni. Inoltre, il maliano rappresenta il perfetto dopo Naby Keita, centrocampista ormai in partenza e accostato fortemente al Liverpool negli ultimi mesi. Haidara, un nome che lascerà un segno indelebile anche in terra alemanna e che in poco tempo, ne siamo certi, finirà nel mirino di numerosi top club.

Foto: Twitter FTalentScout