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GAMBA, QUALITÀ E TANTA GAVETTA: ECCO YURI BERCHICHE, LA NUOVA FRECCIA DI EMERY

07.07.2017 | 10:30

Yuri Berchiche

Primo colpo del mercato estivo per il Paris Saint-Germain. Il club francese, dopo aver salutato Maxwell, che ha appeso le scarpe al chiodo all’età di 35 anni, aveva bisogno di un terzino sinistro per colmare il buco lasciato dal laterale brasiliano. E la scelta del direttore sportivo Antero Henrique è caduta su Yuri Berchiche, esterno spagnolo classe 1990, legato contrattualmente alla Real Sociedad fino al 2020. Il 27enne basco è ormai da considerarsi come un nuovo giocatore del Psg, come confermano anche le parole del presidente della Real Sociedad, che di fatto ha dato il via libera per il trasferimento (“Oggi è arrivata la proposta scritta del Psg per Yuri, che ha avuto il nostro permesso di sottoporsi alle visite mediche”). Affare ormai in dirittura, dunque, Berchiche costerà ai transalpini circa 15 milioni di euro più bonus, la clausola rescissoria ammontava invece a 30 milioni ed il contratto che andrà a firmare sarà di 4 anni. Arriva così un rinforzo importante per Unai Emery che sulla fascia di sinistra potrà contare sul talento di Kurzawa e di Berchiche.

Yuri Berchiche Izeta nasce il 10 febbraio 1990, a Zarautz, uno dei tanti paesi baschi in Spagna. Comincia la sua carriera calcistica nelle giovanili della Real Sociedad, dove resta fino al 2006 prima di passare all‘Athletic Bilbao e poi nella stagione successiva al Tottenham. Con gli Spurs, però, il giovane Yuri non riuscirà mai a raggiungere la prima squadra: gli inglesi decidono infatti di mandarlo subito in prestito al Cheltenham Town, società di League One (terza serie calcistica britannico). È proprio in questa squadra che esordisce tra i grandi e mette in tasca le sue prime sette presenze tra i professionisti. Al termine della stagione ecco un altro prestito, questa volta in Spagna, al Real Valladolid. Ma il laterale iberico non riesce neanche qui a fare molte apparizioni: sono soltanto tre le presenze collezionate con il club castigliano. Nell’anno seguente passa al Real Union dove finalmente riesce a trovare un po’ di spazio. Scende in campo per 47 volte e riesce anche a segnare il suo primo gol in carriera. Nel 2012 arriva la nuova chiamata della Real Sociedad, squadra nella quale aveva mosso i primi passi, che dopo averlo riacquistato decide di mandarlo in prestito all’Eibar. Qui scende in campo 77 volte e segna addirittura 7 gol. Nell’estate 2014 ricomincia ufficialmente la sua esperienza nella Real Sociedad. Disputa 86 match segnando 3 reti e sfornando ben 11 assist. Numeri che, all’età di 27 anni, lo proclamano tra i migliori terzini della Liga. Non è stato certamente un giovane prodigio, ma con costanza e dedizione Yuri Berchiche è arrivato ad affermarsi ad altissimi livelli. Tanto da attirare le attenzioni dei principali club europei, tra cui il Psg, che ha deciso di puntare forte su di lui in vista della nuova stagione. Un laterale mancino affidabile e di qualità, perfetto per sostituire Maxwell.

Alto 180 centimetri, Yuri Berchiche può considerarsi un vero e proprio terzino moderno, che sa svolgere entrambe le fasi di gioco con naturalezza. Abile anche nel gioco aereo e intelligente tatticamente, l’esterno spagnolo ha la gamba e la grinta che gli permettono di andare su e giù sulla fascia, macinando chilometri su chilometri. Caratteristiche che lo rendono perfetto per il Psg di Unai Emery, considerando che il tecnico spagnolo predilige giocare con il 4-3-3, modulo che consente ai terzini di spingere con una certa costanza fino all’area di rigore avversaria. Mancino naturale, Berchiche è dotato di un piede educato, che gli ha permesso in passato sia di segnare gol splendidi che di fornire assist al bacio per i compagni. Corsa, tecnica e un sinistro fatato: sulla corsia mancina dovrà vedersela con Kurzawa per un posto da titolare, ma Yuri Berchiche ha tutte le carte in regola per ritagliarsi uno spazio importante all’interno del club francese. Il laterale basco, alla soglia dei 27 anni e dopo tanta gavetta, arriva dunque a vestire la maglia di uno dei club più importanti d’Europa, un’occasione incredibile che lo spagnolo cercherà di sfruttare al meglio, con l’obiettivo di riportare a Parigi il titolo di campione di Francia e tentare l’assalto decisivo alla tanto attesa Champions League. Le premesse ci sono tutte.

 

Foto: Daily Star