Gameiro e quell’attacco ad Ancelotti, dimenticando i numeri e il fattore Ibra

Kevin Gameiro, attaccante passato in estate all’Atletico Madrid dopo la strepitosa stagione al Siviglia, non le ha mandate a dire a Carlo Ancelotti, suo ex tecnico al Psg. Queste le sue parole al Journal du Dimanche: “Mi ha deluso perché dal momento del suo arrivo non mi ha mai considerato. Prima giocavo con regolarità, poi non ha contato su di me, non sono mai rientrato nei suoi piani. Ero regolarmente una riserva che non giocava mai, mi aveva detto che con la Champions avrei trovato più spazio, ma non mantenne la parola“.

Va però precisato che Ancelotti arrivò a Parigi il 30 dicembre del 2011 e che inizialmente schierò stabilmente Gameiro, che però andò a bersaglio soltanto in due occasioni fino a fine campionato. Nella stagione successiva, annata 2012-13, l’attaccante francese fu chiamato in causa 25 volte in Ligue 1 dall’allenatore italiano e realizzò 8 reti. È vero che soltanto 7 volte Kevin partì dal primo minuto, ma non era certo colpa di Carletto se in quel Psg era arrivato un certo Zlatan Ibrahimovic, che al suo primo anno segnò la bellezza di 30 gol in 34 partite. Senza Ibra ci stava che Gameiro giocasse con regolarità, ma con lo svedese davanti…