GARCIA DIVENTA GENERALE
16.08.2020 | 12:00
Il Sergente Garcia vince contro il team di Zorro lo spagnolo. Tra Rudi e il Sergente non c’è in comune soltanto la divisa e i colori rosso, blu e bianco del Lione, ma un sergente in grado di condurre alla vittoria, contro la corazzata City, i suoi. Rudi Garcia è riuscito a ribaltare i pronostici, gli oods inglesi che lo davano già fuori dalla competizione per via dei citizens. E invece no. Prima Cornet, poi doppio Dembele e il City va fuori. Sulla panchina dei Les Gones dall’ottobre del 2019, Garcia si è accomodato in panchina per 35 partite realizzando uno score di 19 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte. Piccola “vendetta” sportiva da parte di Garcia ai danni di Guardiola che quando sedeva sulla panchina della Roma (con Guardiola al Bayern) è uscito nella fase a gironi della Champions e, sonoramente, con nove reti subite: sette reti all’andata per i bavaresi sulla Roma e due nel ritorno. Tre, invece, gli incontro contro i Citizens condite da una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Rudi, nome tedesco datogli dal padre come il campione di ciclismo tedesco Altig, è l’unico allenatore non tedesco del quartetto finale di Champions. Di origini spagnole è in grado di proporre sia un 4-3-3 che un 4-2-3-1 voltato totalmente alla fase offensiva. E’ così che il Sergente ha siglato il 3 con lo spadino di Zorro.
Foto: Twitter Lione