Garnacho-Napoli, la volontà che fa i conti con il cartellino
Alejandro
Garnacho è per distacco la prima scelta di Antonio
Conte. Dopo quanto anticipato domenica scorsa da Michele Criscitiello, vale sempre la pena di ricordarlo: tutte le altre scelte sarebbero piani B e anche per distacco rispetto alla volontà di allenare il talentuoso classe 2004 di proprietà del
Manchester United. Potremmo anche aggiungere che se dipendesse da Garnacho ci sarebbe apertura totale al trasferimento, probabile anche che sia arrivata. Ma poi bisogna aggiungere un altro paio di considerazioni. La prima: i Red Devils sono alle prese con la cessione di
Rashford (Milan e non solo), ma hanno anche il grosso problema
Zirkzee che è abbastanza fuori dai giochi di
Amorim. E per questo motivo tengono alto il prezzo del cartellino, circa 60 milioni di sterline. Il Napoli era partito da 45 milioni di euro bonus compresi, poi si è fermato per definire i dettagli dalla cessione di
Kvaratskhelia al
Paris Saint-Germain. Pensare che il club di
De Laurentiis possa versare circa il 90 per cento di quanto incassato per il georgiano è sinceramente complicato, ma teniamo sempre a memoria il cartello a caratteri cubitali esposto da Antonio Conte. Ricordiamo anche che, come anticipato, la Juventus si è già informata in modo concreto per giugno. E forse il Manchester United vorrebbe proprio questo: rinviare all’estate per dedicarsi agli altri problemi da risolvere. Vedremo. Foto: instagram man united