Gasp, la scalata (con sogno) continua: il Valencia è forte ma batterlo si può
Dopo un'incredibile fase a gironi, per l’
Atalanta ora c'è l’appuntamento con la storia. Domani a San Siro arriva il
Valencia per l’andata degli ottavi di finale di
Champions League, 90 minuti per provare ad alimentare ancora di più il sogno europeo dei nerazzurri. Una sfida ricca di fascino, dunque, per l'armata di
Gasperini, la vetta più alta mai raggiunta - almeno finora - nella storia del club orobico. Certo, di fronte ci sarà un ostacolo non semplice da superare: il
Valencia è una squadra esperta, forte, abituata a giocare in certi palcoscenici e in certe competizioni. Non a caso gli spagnoli hanno vinto il proprio girone, chiuso a pari punti (11) con il Chelsea, davanti a una squadra del calibro dell'Ajax. Ma gli uomini di
Celades non stanno attraversando un buon momento di forma (due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre gare in stagione) e soprattutto arrivano a San Siro incerottati e con una rosa ridotta all'osso (saranno assenti Cillessen, Piccini, Florenzi, Garay, Gabriel Paulista, Coquelin e Rodrigo). Il
Valencia, tra l'altro, non ha mai vinto una partita in trasferta nella fase ad eliminazione diretta della massima competizione europea per club (4 pareggi e 5 sconfitte). Ecco perché l'
Atalanta deve crederci: la
Dea di
Gasp ha tutte le carte per fare l'impresa e continuare la scalata nel sogno chiamato Champions.
Foto: Twitter ufficiale Atalanta