Gasperini: “Champions? Non era prevista. Se Petagna giocasse sempre contro di noi…”
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'
Atalanta, ha parlato ai microfoni di
Sky Sport dopo la vittoria in rimonta contro la
Spal:
"La consapevolezza ce l'abbiamo, riusciamo spesso a complicarci le partite con inizi preoccupanti perché si ripetono in diverse gare, ci costringono a dover fare delle rimonte e non è facile. In troppe gare abbiamo avuto inizi lenti e balbettanti. Questa era la difficoltà della gara, poi la squadra ha giocato bene. È stata premiata nel secondo tempo perché anche nell'episodio negativo ha la forza e la qualità per ribaltarla. Zapata? Quando abbiamo spazi diventa più agevole per le caratteristiche degli attaccanti e diventa difficile per l'avversario, il problema è se vai sotto. La classifica è molto buona, però ci sono 15 giornate, abbiamo da poco finito il girone d'andata, c'è tempo per salire e scendere un paio di volte. Non è facile tenere questi ritmi, siamo a competere con le due romane, con Inter e Milan, anche le altre come Torino e Samp sono tutte squadre forti. Non è per scaramanzia, è presto, dobbiamo giocare gara per gara. Premio Champions? Non c'è, credo che vada ritoccato in caso. Non era previsto... Petagna è venuto da noi a fine partita, gli abbiamo detto che se giocasse sempre contro di noi sarebbe capocannoniere. È stato un pezzo fantastico dei miei primi due anni, è ancora giovane, con noi è arrivato alle soglie della nazionale, sta facendo bene anche a Ferrara e mi auguro possa fare una gran carriera. Era arrivato in un momento in cui si intristiva quando non segnava, aveva bisogno anche lui di cambiare ambiente". Foto: Pagina Facebook Atalanta