Gasperini: “È dalla prima giornata che siamo in zona Europa. Ci giocheremo le nostre speranze in casa”
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell'
Atalanta, Gian Piero
Gasperini, ha così parlato dopo il successo per 2-1 contro il
Torino: "
Non c'è limite al peggio e neanche al meglio. Io credo che ci siano dei traguardi e degli obiettivi assoluti, che però riguardano pochissimi. Poi ci sono dei traguardi relativi. Non era facile perché il Torino è una squadra difficile. Noi abbiamo difeso bene, abbiamo concesso pochissimo. Abbiamo preso un gol su tiro deviato e poi abbiamo avuto una buona reazione. Nel finale c'è stato lo strepitoso gol di Duvan. Per noi sono tre punti fondamentali. Mancano 6 partite di cui 4 in casa. Abbiamo la possibilità di giocarci sul nostro terreno quello che sono le nostre speranze". Poi ha proseguito:
"Noi è dalla prima giornata che siamo in zona Champions-Europa League. Non c'è mai stato niente di definitivo, nel bene e nel male. Due punti contro Milan, Roma, ora vediamo Inter e Lazio. Noi il primo obiettivo è pizzicarne una e raggiungerla. Ora dobbiamo resettare e pensare subito allo Spezia, che è una squadra in lotta per la salvezza e molto diversa dal Torino". Infine:
"Nel calcio di oggi i cambi sono importanti. Qualche anno fa Muriel fece 20 gol da subentrato facendo del suo sprint un'arma letale. Nel calcio moderno, con le 5 sostituzioni, questa è una soluzione in più. Oggi ha giocato Hojlund ed è entrato Zapata, ma in passato è successo il contrario. Gli attaccanti sono quelli che vengono più cambiati e quando entrano possono mettere in difficoltà i difensori con la loro freschezza". Foto: Twitter Atalanta