Gasperini: “Gara fondamentale per rendere decisiva l’ultima. Gosens? Forse lo avremo contro la Juve”

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Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro lo Young Boys.  Queste le sue parole: "Il sintetico è un'anomalia, si gioca solamente qui, in Champions, mentre in campionato non ci sono altri riscontri. È diverso per il modo di calciare, il rimbalzo, la velocità della palla. Non siamo contenti di questo, allo stesso tempo non è un alibi per noi, è una gara importante dove conta il risultato". L'avversario non gioca da 17 giorni. "La sosta delle Nazionali comporta questo, alle volte ci si lamenta se arrivano i giocatori al giovedì e si gioca al sabato, altre se non si gioca. Questa è una squadra che gioca insieme da tempo". Qual è l'aggettivo per questa partita. "Fondamentale perché possa essere decisiva l'ultima". Che gara ti aspetti rispetto all'andata. "Era una situazione diversa perché lo Young Boys arrivava da una vittoria con il Manchester United, si è presentato a Bergamo molto coperto, guardingo, una gara difensiva. Domani credo sia più aperta, per entrambe le squadre che cercheranno di vincere. Sarà differente". Ha tante scelte. C'è qualcosa di particolare per domani? "Indubbiamente avere svuotato un po' l'infermeria, recuperato un po' tutti, trovando anche Gosens e forse anche per sabato contro la Juve. A breve anche Hateboer, e finalmente. C'è stato un momento di grande emergenza, è uscita la capacità di adattamento dei ragazzi. Le cinque sostituzioni hanno cambiato molto, avere tutti a disposizione è finalmente un vantaggio". Wagner ha detto che questo girone è complesso, è una questione di dettagli? "Condivido, lo dimostrano i risultati. Lo Young Boys ha battuto il Manchester subito. Nelle ultime due partite forse abbiamo raccolto poco rispetto alle gare giocate. Il Villarreal invece ha raccolto il massimo, ci ha creato qualche svantaggio, speriamo di recuperarlo nelle prossime due partite, decisive". Avete segnato cinque gol nell'ultima partita, è cambiato qualcosa rispetto a qualche settimana fa? "È chiaro che i risultati accrescano la fiducia, anche il recupero degli infortunati e della miglior condizione. È stato un inizio anomalo, molto tardivo e senza preparazione, con le soste lunghe. La sensazione un po' di tutti è che la squadra in questo momento sia entrata anche come attaccamento, mentalità, motivazioni, almeno in campionato in un buon momento. La Champions è un'altra competizione, è decisivo. Qui in quindici giorni ti giochi tutto". Avete stadi in sintetico, avete fatto allenamento lì? "I nostri ultimi due campi sono molto buoni, simili al sintetico, lo abbiamo fatto in queste settimane. Ma è diverso, è evidente, abbiamo cercato di adattarci e capire subito quel che è il rimbalzo della palla per tiri, conclusioni, conduzione palla. Abbiamo cercato di adattarci a quel che può essere la superficie". Foto: Twitter Atalanta